Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] Timeo si àncora nella tradizione attraverso un mito, la descrizione dell'Universo in Platone resta indissociabile da una descrizione dell'originedell'uomo e anche dell'originedella società, come illustra il mito di Atlantide, riassunto all'inizio ...
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Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] immobile, o la Terra a muoversi attorno al fuoco posto al centro dell’Universo, l’effetto osservabile è identico: «Nulla vieta, a loro avviso, , W. de Gruyter, 1971 (trad. it.: Le originidella scienza in Grecia, Bologna, Il Mulino, 1988).
Gadamer ...
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Etica
Pietro Piovani
di Pietro Piovani
Etica
sommario: 1. Introduzione. 2. Alla ricerca dell'oggettività dei valori. 3. Mobilità, relatività, storicità. 4. Autonomia e ambiguità. 5. Logica del disordine [...] teleologica dell'universo", quindi deve almeno ammettere: ‟La visione teleologica dell'universo, di cui la visione teleologica dell'uomo mathematica, A. N. Whitehead, a cercare le originidelle idee morali ricostruendo il lungo percorso del loro ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] in cui avevano avuto origine. È questo il caso di Pierre Gassendi che nel Syntagma philosophicum (1658) dedica un capitolo alla questione se il mondo sia unico e rifiuta la teoria dell'infinità dell'Universo, menzionando esplicitamente il filosofo ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] (che avversava recisamente tale impostazione). Secondo Locke, né l'autorità politica né la proprietà privata traevano origine dal dono dell'universo fatto da Dio ad Adamo, come ipotizzava Filmer, bensì dagli sforzi dei singoli uomini e donne per ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] cristiani credono nell'esistenza di un ordine teleologico e gerarchico dell'universo, al vertice del quale vi è Dio. Dio ha limitazione, fino a raggiungere un equilibrio, l'originedella limitazione etica rimane sempre l'entità coinvolta nell' ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] R. Università di Bologna, 1891, pp. 123-30; N. Lo Piano, L'hegelismo a Napoli, Potenza 1903, passim;B. Amante-R. Bianchi, Mem. stor. e statutarie del ducato, della contea e dell'episcopato di Fondi in Campania dalle origini fino a'tempi recenti, Roma ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] e trasceso. In ogni uomo sta racchiuso il senso dell'universo e tutto il valore dell'umanità: la persona umana è un'unità, un tutto quanto la vita umana ha diritto all'ignoranza dell'origine e della fine, ha diritto a essere secondo la lezione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Niccolò Machiavelli
Giulio Ferroni
Il pensiero di Machiavelli scaturisce dal seno stesso dell’orizzonte pubblico fiorentino, dai principi istituzionali e morali e dai modelli di comportamento in esso [...] noi contemporaneo, dell’attuale pericolosa risoluzione della politica nel gioco delle immagini mediatiche, degli effetti di comunicazione, delle derive virtuali.
Il costituirsi del «vivere civile»: l’istanza dell’origine
In questo universo umano e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione [...] vincolarono Dante con la «bellissima e onestissima figlia dello Imperadore dell’universo» (Convivio, cit., p. 144).
Una buona nel pensiero di Dante sono presenti temi e dottrine di origine platonica che, attraverso la mediazione di diversi autori ( ...
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universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; anche, l’insieme dei corpi stessi: gli...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...