Tolomeo, Claudio
Giuditta Parolini
L’astronomo che privilegiò la Terra
Claudio Tolomeo è l’astronomo che nel 2° secolo d.C. ha ideato il sistema geocentrico, in cui la Terra si trova immobile, al centro [...] indicata come geocentrica perché mette la Terra al centro dell’Universo – ha fatto dibattere gli astronomi e influito profondamente dall’articolo arabo al «il» e dal superlativo di origine greca magisti «grandissimo»), da cui deriva il titolo attuale ...
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Filosofo greco (n. Licopoli, Egitto, 203-206 - m. in Campania 269-270), massimo rappresentante del neoplatonismo antico. P. è autore delle Enneadi, cioè di sei gruppi di nove scritti ciascuno, raccolti [...] emanazione, cioè come un processo onde ogni realtà molteplice dell'universo discende dall'assoluta unità di Dio, senza peraltro che ritorno all'Uno di ciò che dall'Uno ha tratto origine. Ma d'altronde, in quanto l'Uno trascende ogni determinazione ...
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Filosofo (Parigi 1638 - ivi 1715). Seguace di R. Descartes, se ne discostò poi per alcuni aspetti. La sua tesi principale è che la mente umana, attraverso l'illuminazione, vede le idee (cioè le cose e [...] degli archetipi di cui la mente divina si è servita nella creazione dell'universo. M. veniva così a contrapporsi nel modo più netto alle tesi cartesiane sull'originedelle idee, scartando la soluzione innatista. Sottolineava nel contempo ancor più ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] ai grandi moti dell'universo (le variazioni di velocità nel cielo delle stelle fisse, l'abbassamento dell'eclittica verso l' Giove, Marte) va attribuita l'origine prima dei contagi, attraverso perturbazioni nella sfera dell'elemento aereo e acqueo. A ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] di collezione privata, inedito. Questi confronti ci fanno comprendere l’origine pratica di qualche precetto didattico del Vinci: «Dico e confermo che , e non solo psicologico come a Milano, dell’universo femminile, destinato a sfociare, di lì a poco ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] dedica ampio spazio (I, 13). Il mare avrebbe origine dall'acqua che ricade sulla Terra e occupa il posto che, nella distribuzione degli elementi tra le varie zone dell'Universo, spetta appunto all'acqua. Particolare attenzione è dedicata al ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] tutti gli altri saggi, re e generali di tutto il mondo»38. L’origine divina – e non diabolica come nel caso dei maghi – dei suoi αὐτῷ ϕανῆναι σωτηρίας]55.
Nella sua bontà, il «pilota dell’universo», che ha creato le anime immortali e dotate di libero ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] quella situazione di vita dolorosa o deludente che è all’originedella depressione. Chi non riesce a scorgere nella società e nella grande da dover ingombrare l’universo, o infine di essere privato di qualche suo organo o dell’intero suo corpo.
La ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] e bellezza. Così come gli Egizi, altri popoli orientali pensavano che la musica avesse origini divine: nei libri sacri dell'India si racconta che il creatore dell'Universo non fosse altro che un soffio sonoro, una sillaba sacra, una piccola musica ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] seminario di Bologna, dov'era già noto agli scienziati dell'università e dell'Istituto. Nel luglio, invece, il Viarigi l'incluse newtonismo inglese di includere nel discorso scientifico l'originedella gravitazione, per la quale propose un modello di ...
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universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; anche, l’insieme dei corpi stessi: gli...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...