CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] , sicché la collocazione crociana del C. alle originidella nuova letteratura storica e politica italiana può essere del '99 come "rivoluzione passiva", in Annali d. Facoltà di magistero dellauniversità di Lecce, I (1970-71). pp. 163-207; A. De ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Niccolò Machiavelli
Giulio Ferroni
Il pensiero di Machiavelli scaturisce dal seno stesso dell’orizzonte pubblico fiorentino, dai principi istituzionali e morali e dai modelli di comportamento in esso [...] noi contemporaneo, dell’attuale pericolosa risoluzione della politica nel gioco delle immagini mediatiche, degli effetti di comunicazione, delle derive virtuali.
Il costituirsi del «vivere civile»: l’istanza dell’origine
In questo universo umano e ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] la trattazione di artificio e parole, il C. individua l'originedella materia nella natura, nel caso e nelle arti (sia liberali tutto l'insieme dei poteri dell'universo e di reimprimerli, intatti, nell'immaginazione dello spettatore che avesse posto ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] 2013, nella solennità di Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’Universo.
Grande è stato l’impegno di Benedetto nella lotta originidella Chiesa, Città del Vaticano 2007; Santi. Gli autentici apologeti della Chiesa, Torino 2007; Paolo. L’apostolo delle ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] approfondita dei poemi omerici indusse Vico a ripensare le originidella civiltà in chiave antropologica. La sua sconfitta al Solo per gli interpreti moderni la designazione del cielo e dell’universo con Giove è una metafora che trasforma ciò che è ...
Leggi Tutto
Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] su domanda del cancelliere e dei dottori reggenti dell'Università di Parigi, nella questione del Talmud che era .
A.G. Remedi, Il cardinale Manfredi da Lavagna e l'origine del cognome Fieschi da alcuni documenti dugenteschi inerenti i rapporti fra i ...
Leggi Tutto
BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] Ragguagli oltr'Alpe. Il malizioso racconto della "generale riforma dell'universo" (Ragg., I, 77), tradotto accolta in A. Peretti, Valhallaatestino, Modena 1844.
Sulle originidell'invenzione parnassica: L. Firpo, Allegoria e satira in Parnaso ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] simili e godere e unirsi» (p. 131).
All’originedella costituzione degli organismi animali più complessi si trova un particolare , è assai lontana da quella galileiana di un libro dell’universo scritto in caratteri matematici, ma ciò non impedisce a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] una «rivoluzione compiuta di tutta la intuizione spirituale dell’universo» (Prolusione inedita, 1859, in Unificazione nazionale del processo di formazione dell’Italia moderna e dello stesso significato e originidella modernità. Spaventa sostenne la ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] libero arbitrio) e in lettere (con una tesi sull'originedell'endecasillabo). Insegnò quindi per alcuni anni come professore di ginnasio 'altra parte, però, questa ricostituzione oggettiva dell'universo spazio-temporale deve permettere di separare la ...
Leggi Tutto
universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; anche, l’insieme dei corpi stessi: gli...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...