VITERBO, Dario
Chiara Pazzaglia
Nacque a Firenze il 25 novembre 1890 da Umberto, attivo nel settore immobiliare, e da Matilde Levi, pittrice copista di galleria.
A differenza del fratello maggiore Carlo [...] . Distaccatosi presto dagli insegnamenti del maestro di origine piemontese, ricercò altrove spunti per il proprio 113). Sotto il suo influsso Viterbo si avvicinò all’universodelle moderne danze non accademiche, cui rese omaggio raffigurando in pose ...
Leggi Tutto
MAVER, Giovanni
Emanuela Sgambati
– Nacque a Curzola, in Dalmazia, il 18 febbr. 1891 da Giovanni e da Maria Heinrich e trascorse la sua infanzia e adolescenza a Curzola, Ragusa e Spalato.
Fece gli studi [...] dapprima all’Università di Francoforte sul Meno (1914-15) e successivamente al Politecnico di Vienna (1917-18). Alla fine della prima guerra italiano di Dalmazia e in Dalmazia: Parole croate di origine italiana o dalmatica, in Archivum Romanicum, VI ( ...
Leggi Tutto
CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] è nel C. la convinzione, d'origine conitiana, che la vicenda intellettuale dell'umanità sia un progresso crescente da di un universo deduttivo: è un argomento che si ritroverà nel celebre libro Il lingugggiodella morale dell'analista inglese Hare ...
Leggi Tutto
COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] concetto di sostanza, secondo il C., ha una origine empirica, come invece pensava il Galluppi, dal momento che e cioè l'anima, l'universo e Dio, che sono anche per lui le funzioni necessarie della ragione, il cui principio fondamentale ...
Leggi Tutto
STAMPA, Gaspara
Rossella Lalli
STAMPA, Gaspara. – Nacque a Padova tra il 1523 e il 1525 da Cecilia e da Bartolomeo Stampa, orefice.
L’origine padovana di Gaspara è testimoniata dalla stessa autrice [...] in cui si allude alla comune origine patavina. Alla morte di Bartolomeo, fra l’autrice e l’universo musicale del suo tempo.
Le veneziana del suo tempo (Nuove discussioni), in Giornale storico della letteratura italiana, 1917, vol. 69, pp. 217-306 ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] sono la base della "sapientia" da cui traggono origine le leggi, fondamento della società (f. della centralità dell'uomo nell'universo, della sua partecipazione alle virtù divine della sapienza, bontà, potenza, intelligenza, della perfezione dell ...
Leggi Tutto
CALOI, Pietro
Paola Gardellini
Nato a Monforte d'Alpone (Verona) il 22 febbr. 1907 da Bernardo e da Mercedes Tiranti, seguì gli studi medi al liceo scientifico di Verona e poi si laureò nel 1929 in [...] , la libera docenza in sismologia presso l'università di Roma. Nel 1937 fu chiamato presso origine vicina, ibid., pp. 388-397; Nuovi metodi per la determinazione delle coordinate epicentrali e della profondità ipocentrale di un terremoto ad origine ...
Leggi Tutto
DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] esso era all'origine di due fiumi, a sud dello Shayok, affluente dell'Indo, a nord dello jàrcand o Ràschun Dainelli, professore di geografia all'università di Pisa. Poté valersi inoltre della collaborazione della famosa guida valdostana G. Petigax ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Lidio
Francesco Surdich
Nacque a Bagno a Ripoli (Firenze) il 17 marzo 1892 da Cesare, maestro elementare, e Pia Nannelli. Terminate le elementari si iscrisse alla scuola tecnica pareggiata [...] missioni compiute per scopi non personali e con sovvenzioni di origine pubblica. Venne radiato "per indegnità" anche da tutte le e l'etnologia, la Rivista di biologia, L'Universo, il Boll. della Soc. geograf. ital., l'Azionecoloniale, ecc.: un ...
Leggi Tutto
CASATI, Gaetano
Maria Carazzi
Nato a Ponte d'Albiate (Milano) il 4 sett. 1838 da Carlo, medico, e da Teresa Pessina, studiò al collegio Bosisio di Monza ed al Longoni di Milano. Iscrittosi alla facoltà [...] incontrarsi con il governatore della provincia dell'Equatoria Edoardo Schnitzer, un medico di origine prussiana, luototenente di II, pp. 484-494; L. Montanari, L'opera dell'esploratore C., in L'Universo, XLIII (1963), pp. 403416, 591-608; S. Zavatti ...
Leggi Tutto
universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; anche, l’insieme dei corpi stessi: gli...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...