GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] e, nel caso specifico del G., l'opportunità di sfruttare i suoi agganci col mondo imprenditoriale per favorire la efficace mediazione in due vicende che interessavano Savona, città d'origine della sua famiglia: nel 1926 fu tra coloro che ne ...
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FEDERICI, Francesco
Toni Iermano
Nacque a Pietrastornina (ora in prov. di Avellino) nel 1739 dal marchese Emanuele e da Gelsomina Minucci.
Di antica origine genovese, la famiglia Federici aveva ottenuto [...] Lodi in attesa degli avvenimenti" (A. Simioni, Le originidel Risorgimento politico dell'Italia meridionale, II, Messina-Roma 1925, reame. Il F. fu tra i primissimi esponenti dei mondo militare a mettere a servizio della Repubblica napoletana la sua ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, secondo di questo nome; nacque, probabilmente verso gli anni Settanta del secolo IX, dall'unione tra Guaimario (I) e Itta, figlia di Corrado, conte di Lecco [...] Camerino - furono all'origine di iniziali incrinature nell' Torino 1983, pp. 275-280; S. Leone, La fondazione del monastero di S. Sofia di Salerno, in Minima Cavensia, a e monachesimo. Ceti dirigenti e mondo monastico nella Calabria bizantina (secoli ...
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MANNO, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Torino il 25 maggio 1834 da Giuseppe e da Giustina Maria Tarsilla Calandra. Dal padre, che aveva unito al rango di alto funzionario la passione per gli studi [...] e coerente con la considerazione che nutriva per il mondo nobiliare, il M. svolse il suo incarico con Rossi e le origini dell'Italia industriale, Napoli 1970, ad ind.; U. Levra, Fare gli Italiani. Memoria e celebrazione del Risorgimento, Torino 1992 ...
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POLENTA, Lamberto da
Leardo Mascanzoni
POLENTA, Lamberto da. – Figlio di Guido Minore o il Vecchio e di una donna di casa Fontana non identificata, Lamberto da Polenta nacque probabilemente agli inizi [...] inducendo la Chiesa romana a non nominare più degli estranei al mondo locale come suoi funzionari in Romagna, ma a ricorrere, per Ostasio capitano del Popolo. Le interruzioni delle podesterie ravennati negli anni 1311-12 furono originate da diretti ...
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GRADENIGO, Bartolomeo
Franco Rossi
Figlio di Angelo di Bartolomeo, cugino di secondo grado di Pietro Gradenigo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lio, all'inizio del 1263, tra gennaio e febbraio.
Il [...] Mss. it., cl. VII, 192 (= 8230), Vita del doge Bartolammeo G. scritta dal n.h. ser Piero Gradenigo . Verdizzotti, De' fatti veneti dall'origine della Repubblica sino all'anno 1504, 99; G. Cracco, Un "altro mondo", Venezia nel Medioevo. Dal secolo XI ...
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FAVA, Francesco Saverio
Alessandra Cavaterra
Nacque a Salerno il 3 luglio 1832 da Francesco, nobile, patrizio di Amantea, e dalla bresciana Nicoletta Paoletta Profitti. Compì i suoi studi a Napoli, [...] di scarso rilievo politico.
Tale considerazione aveva al fondo ancora un sottile disprezzo nei confronti di un paese del Nuovo Mondo, che invece proprio in quegli anni si avviava ad imporsi sulla scena mondiale sia politica sia economico-commerciale ...
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MALATESTA (de Malatestis), Ferrantino
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatestino dall'Occhio e di Giacoma dei Rossi, nacque in una data imprecisabile da collocare intorno alla metà dell'ottavo [...] per i rapporti con il mondo della cultura. Anticipando la 3, pp. 32-34, 76, 80; Cronaca malatestiana del secolo XIV (1295-1385), a cura di A.F. Massera , Raccolto istorico della fondatione di Rimino e dell'origine e vite de' Malatesti, I, Rimino 1617, ...
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PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] a svolgere lavoro politico presso la locale federazione del PSIUP, guidata da Ernesto De Martino: l’incontro con l’antropologo, nonostante i contrasti sorti, fu all’origine dell’interesse di Panzieri per il mondo delle classi subalterne e per i temi ...
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MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] . 136-155) e Sicelo e l'origine dei Siculi (pp. 156-164).
I la culture gréco-romaine dans le monde ancien. VI Congrès international d , XV (1989), 2, pp. 17-21. La bibl. degli scritti del M., dal 1933 al 1980, è in Philias Charin. Miscellanea di studi ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...