DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] Nicolò, sposò nel 1645 Paolina Valaresso del cavaliere e procuratore Alvise, dando origine a un nucleo famigliare distinto) e per Costantinopoli il D. aveva dimostrato interesse per il mondo culturale turco: forse dapprima la sua fu semplice curiosità ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] l'incontro con alcuni coetanei, soprattutto con R. Renier, d'origine veneta ma marchigiano d'adozione, che dirigeva ad Ancona il ., 285, 361 s.). Il triplicismo del L. scaturiva da una piena adesione al mondo germanico e alla sua cultura variamente " ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] R. Scarsella, Il Comune dei consoli, in Storia di Genova dalle origini al tempo nostro, III, Milano 1942, pp. 93, 95, la Sardegna nel secolo XII, in La Sardegna nel mondo mediterraneo. Atti del Primo Convegno intern. di studi geografico-storici, II, ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] Origine e nascita del fascismo bolognese, Milano 1980, pp. 154 ss.; 177, 207; F. Piva, Lotte contadine e originidel . Gariglio, Cattolici democr. e clerico-fascisti. Il mondo cattol. torinese alla prova del fascismo(1922-1927), Bologna 1976, pp. 49, ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] pochi e di origine spesso straniera erano i mercanti per strappar loro il controllo del "ricco peculio pubblico civiltà del grano, dell'olio, del vino. Il riso gli sembrava legato al dispotismo orientale. La caccia e il nomadismo al mondo barbaro, ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] ed esaustivo del sapere, unica possibile fonte di certezza in confronto alla vanità del sapere mondano. Una nelle possibilità della ragione umana, è il terreno di azione del demonio, all’origine di tutte le eresie superstiziose, come l’astrologia, la ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] 18 ott. 1390 il L. accettò l'elezione e alla fine del marzo 1391 fece il suo ingresso nella diocesi, non senza essersi a cura di E. Gatz, Berlin 2001, pp. 783 s.; E. Wetter, Il mondo di G. di L., in Il gotico nelle Alpi 1350-1450 (catal.), a cura di ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] con il governo non proprio mondo da sospetti e dicerie che toccavano i trascorsi massonici della sua famiglia e suoi personali, il rapido arricchimento, la gestione del potere in chiave personalistica nella regione d'origine, la tarda (e da lui ...
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GOLUBOVICH, Girolamo (al secolo Antonio)
Francisco Víctor Sánchez
Nacque a Costantinopoli il 7 febbr. 1865, da Antonio, marinaio, e da Lucia Obradovich, entrambi originari di Ragusa di Dalmazia (Dubrovnik); [...] a illustrare la storia sia generale delle origini e dei primi tre secoli del francescanesimo medievale, a partire dalla figura sia nell'ambito dell'Ordine sia più generalmente al mondo scientifico, aprendo un dibattito pubblico circa l'opportunità e ...
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ERLEMBALDO, santo
Jorg W. Busch-Hagen Keller
Non si conosce la data di nascita di E., capo del movimento patarino a Milano, ma solo quella della morte: E. fu ucciso nel corso di un combattimento il [...] primi capi del movimento, ad assumere il posto del fratello, un posto che gli si confaceva più che il ritiro dal mondo. L'esitazione Investiturstreit", ibid., pp. 321-350; Id., Origine sociale e formazione del clero cattedrale dei sec. XI e XII nella ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...