ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] dello zio Enrico di Villena lo avvicinarono peraltro al mondo della cultura. Ma, più che l'educazione R. Filangieri, I, Napoli 1959,pp. 530-601; G. Cassandro, Sulle originidel Sacro Consiglio Napoletano, in Studi, cit., [I, Napoli 1959, pp. 1-17 ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] cogliere ed apprezzare gli insegnamenti e vivificarli nel proprio mondo, in funzione della comprensione della propria realtà. Forse nell'emiro Eugenio, vissuto alla fine del sec. XII e di famiglia greca di origine. Ma questa ipotesi non ha trovato ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] 'idea di un mondo ultraterreno cui i fedeli erano destinati dopo essere stati giudicati sulla base delle loro azioni mondane. Il Regno papale, l'ultima parte, riprende il discorso iniziato nell'Istoria civile sulle originidel potere del Papato: dopo ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] della maturità, sono all'origine di molte sue azioni 1827 al 1833 lo attrassero soprattutto il mondo germanico e slavo: non solo Vienna (dove avvento al trono di C. si ebbe solo un aumento del numero dei consiglieri di Stato, aventi il compito di ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] riformatore e al mondo canonicale provocò un tangibile rafforzamento del potere pontificio. Tillmann, Ricerche sull'origine dei membri del Collegio cardinalizio nel XII secolo, II, 1, Identificazione dei cardinali del secolo XII di provenienza ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] Agnesi, frequentazioni di teatri e del bel mondo cittadino, al quale apparteneva con pieno Pongolini, Milano 1994, p. 137; F.M. Ricci, Enc. di Milano dalle origini ai giorni nostri, Milano 1997, p. 359; N. Recupero, Antiquaria e storiografia nella ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] conto dei cambiamenti: "per esser mudà el mondo e fato el re Catolico imperador, e ne affrettò la fine. All'alba del 10 nov. 1521 venne annunciata la XXXII, Venezia 1879-1902, ad Indices; Id., De origine situ et magistratibus…, a cura di A. Caracciolo ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] rimasto irrealizzato.
Si tratta del commento a una canzone di Benivieni sull’origine di amore, che divenne in riferimento alla questione gravissima della completa caduta, nel mondo della diversità, dell’anima, sostenuta da Giamblico, Proclo ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] La posizione del F. in Senato si era consolidata parallelamente a quella del patrimonio. Per la modesta origine socio- della Pubblica Istruzione bolognese.
Questa sua prossimità al mondo dottorale lo rese particolarmente idoneo anche a ricoprire ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] del fratello Giovan Battista, da Bruxelles del 10 nov. 1576, al granduca Francesco I, all'origine F. Piéjus, Lille 1998, pp. 151-164; G. Mangani, Il "mondo" di Abramo Ortelio. Misticismo, geografia e collezionismo nel Rinascimento dei Paesi Bassi ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...