COCCO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 27 sett. 1412, ultimogenito di Marino di Giovannino, del ramo a S. Basilio, che due anni prima aveva sposato, in seconde nozze, Marina Gritti.
La [...] bailo a Cipro e cinque volte savio del Consiglio; uno zio, Pietro, era armada per aquistar honor in questo mondo", per cui "siando tuta la De origine et rebus gestis Turcorum..., Basileae 1556, p. 319; F. Sansovino, Historia univers. dell'origine et ...
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ADELAIDE del Vasto
Ernesto Pontieri
Figlia di Manfredo del Vasto, fratello e vassallo di Bonifacio, "il marchese d'Italia" per antonomasia, il quale possedeva il nucleo maggiore dei suoi domini feudali [...] crisi che travagliava, nella seconda metà del sec. XI, il mondo feudale dell'Italia settentrionale, piccoli vassalli italico, in cui primeggiavano i del Vasto, e fare di questi elementi etnici di origine latino-germanica un contrappeso agli altri ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] austriaca. La notorietà che i C. avevano conquistato nel mondo armatoriale influì senza dubbio sul volume delle commesse, ma senz (e Id., Il movimento operaio a Trieste. Dalle origini all'avvento del fascismo, Roma 1974); E. Maserati, Il sindacalismo ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] per successione a Zenobia, in modo da ritornare nella famiglia di origine alla sua morte. Non fu questo però solo un matrimonio " stipendio, affinché Potesse far vedere al "mondo" di essere ancora in grazia del re), e questa volta furono accettate. ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] 163).
Al nome e all'ininterrotto mecenatismo del L. fu sempre associata l'Accademia, sebbene l'origine e la fine restino ancora in parte celebrandone prima ancora che le opere la centralità nel mondo accademico (sono ricordati gli omaggi in vita e ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] contribuito con il suo fascino all'effimero e mondano splendore della sua corte negli anni belli del decennio 1446-56; e a I., .
C. Clementini, Raccolto istorico della fondatione di Rimino e dell'origine e vite de' Malatesti, II, Rimino 1627, pp. 408 ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] savio grande del Consiglio, e intento a scrivere la sua opera maggiore, il De origine urbis Venetiarum dello storico non si restringe sulla sola Venezia, ma spazia sul mondo mediterraneo e sull'Europa altomedievale, finendo per tracciare una storia ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] Maria, duca di Bari, e da L., fresco del titolo di "conte de Mortara". Il 6 giugno L domino".
Inviato in Francia, più per vedere il mondo che con un compito preciso (e infatti, giunto Lodovico da Cotignola", luogo d'origine degli Sforza, e "Giacomo ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] sommo maestro in rettorica […] e fu dittatore del nostro Comune. Fu mondano uomo, ma di lui avemo fatta menzione però nationale, Fonds fr., 1110 (inizio sec. XIV, di origine piccarda). Ultimamente Beltrami (1988) ha individuato una serie di errori ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] che alla fedeltà alle proprie origini) si collega anche l'ispirazione di fondo del G., studioso e traduttore della sempre prudenti e dignitosi, con il mondo tormentato dei giovani nati all'interno del regime fascista, cresciuti nell'atmosfera dei ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...