CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] e, soprattutto, d'aver "disfatto" quello ch'ega, in origine, "il più florido essercito che mai fusse stato in Asia". relationship..., The Hague-Paris 1967, pp. 8, 83, 112; Storia delmondo moderno, III, Milano 1968, pp. 465, 482, 483; The Cambridge ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] , in ogni parte delmondo romano. Infatti l'ultimo ventennio della vita del B. registra appena poi che il B. viene comunemente chiamato conte, senza che ne risulti l'origine, anche nei titoli di alcune sue pubblicazioni, certo non curate da lui. ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] , allora rientrato a Firenze da un giro delmondo iniziato quindici anni prima, di esaminare se Livorno 1991, ad Indicem. Sulla fondazione di Livorno, G. Guarnieri, Origine e sviluppo del porto di Livorno durante il governo di F., Livorno 1911; ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] (1935) dal noto studioso e storico di origine ebraica, Cecil Roth.
Creato cardinale del titolo di S. Lorenzo in Panisperna (che personalità sfumata nel quadro del Settecento riformatore e delle tensioni delmondo cristiano settecentesco. In realtà ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] Nel secondo capitolo è illustrata, a mo' di prologo, l'origine (nel 1215) della "discordia" fra guelfi e ghibellini, il conflitto fra "la morale de' libri e la morale delmondo", i critici e gli storici venuti dopo hanno intravisto altri conflitti ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] Il nostro Marx, pp. 175 s.). L'unificazione delmondo sulla base di un progetto liberale guidato dagli Stati Roma 1974-79, passim; J.M. Cammett, A. G. e le originidel comunismo italiano, Milano 1974; Il Rinascimento: storia di un dibattito, a cura ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] primo Politecnico. Pare che soprattutto si riconnettano con gli interessi storici del C. per i mondi quasi mitici delle origini, impregnati di sacralismo magico, e per il nascere, comporsi e scomporsi di popoli e nazioni. Già il ricordato schema di ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...]
La campagna referendaria sul divorzio fu voluta da una parte delmondo cattolico e della DC (nel fronte laico solo i radicali . La logica dell'emergenza la stravolse fin dalle origini. Era del resto convinzione dello stesso B. che senza Moro ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] il Torrigiani), era gradito all'Austria, nonostante la sua origine veneziana, proprio per il comportamento tenuto nella questione di Aquileia l'ufficializzazione del culto del Sacro Cuore di Gesù, che già alcuni settori delmondo cattolico avevano ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] stato Raimondo Lullo nel sec. XIV. Se il C. avesse lontane origini ebraiche (forse per parte di madre) non si sa. Che i una sua espressione, da una immensa curiosità verso i segreti delmondo. In una lettera dichiarò di avere cominciato a navigare in ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...