FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] la decisione di inviare i frati minori nelle diverse parti delmondo cristiano, al di fuori dell'Italia. Anche F. di s. F., in Letteratura italiana (Einaudi). Le opere, I, Dalle origini al Cinquecento, Torino 1992, pp. 3-26; V. Branca, Il Cantico di ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] modernisti (Loisy) il mito di origine illuministico-giansenistica del pontefice illuminato e tollerante, la cui acume l'inconsiste a dei tentativi irenici del cardinale Querini nei riguardi delmondo protestante tedesco, destinati ad agire nella ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] e rifiuto della tradizione e delle consuetudini ecclesiastiche delmondo carolingio e postcarolingio. Clamoroso fu il caso di in questa sede la celebre tesi di C. Erdmann (Alle origini dell'idea di crociata, Spoleto 1996; O. Capitani, Sondaggio ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] 'afflusso di numerosi prigionieri sono all'originedel chirografo del 21 marzo 1652 indirizzato al governatore di la politica europea nella seconda metà del XVII secolo, ibid., pp. 93-137; G. Lutz, Roma e il mondo germanico nel periodo della guerra ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] ci offrono un quadro vivace del suo carattere e della sua visione ascetica delmondo. Le lettere di data più arcivescovo di Canterbury si tormentava attorno al problema filosofico dell'origine dell'anima: è questo costante impegno speculativo che ha ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] orientamento della S. Sede verso i problemi delmondo tedesco, orientamento che anche sotto Innocenzo X , pp. 1-99; per il decreto sull'attrizione, L. Ceyssens, L'origine du decret du Saint-Office concernant l'attrition (5 mai 1667), in Ephemerides ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] Carlomagno. Non si provò ad affermarne una diretta origine da una autorità superiore tale da trascendere quella gelasiana del "regale sacerdotium" di Cristo, e dei due poteri istituiti dal Redentore a guide supreme delmondo: quello del pastore del ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] pure, certamente, la diffidenza verso se stesso: egli proiettava cioè nella diffidenza verso l'origine degli stati estatici degli altri - caratteristici spesso delmondo femminile - il dubbio intorno alla natura dei propri.La sera, al suono dell'Ave ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] fu di quattro volumi, dedicati rispettivamente al periodo dalle origini al 1525, agli anni da Cosimo I a Cosimo II di una delle figure delmondo col quale si era identificato; i Devoti affetti in preparazione alle feste del Santo Natale (Pisa ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] che esprimeva le ansie di rinnovamento all'interno delmondo cattolico.
Il 18 maggio 1526, grazie ad un particolare, si è detto, quella del marito) si presenta con il valore di un reale momento di liberazione: è l'origine di un vero dolore che, ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...