Trapianto di midollo
Bruno Rotoli
Negli ultimi anni, l'uso terapeutico di cellule staminali ha attratto grande attenzione da parte della comunità scientifica nonché suscitato numerose speranze. Queste [...] cellule staminali sono arrivate all'attenzione del grande pubblico, non vuol dire che il paziente ha una malattia di origine tumorale (per es., linfoma, potenziali donatori residenti in centinaia di Paesi nel mondo. Tutti i soggetti di età compresa fra ...
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Anestesia
Germano De Cosmo
L'anestesia ha sempre avuto un fascino particolare e, a buona ragione, può essere considerata una delle più importanti scoperte del secolo scorso. L'anestesiologia ha mosso [...] essere i più impiegati nel mondo perché, grazie alle loro segnale EEG viene acquisito attraverso elettrodi posti sulla fronte del paziente e in circa 15-30 secondi compare sul direttamente il dolore alla sua origine, permette di ridurre la quantità ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] era imposto da tempo e la cui origine è probabilmente da rintracciare negli esiti di ricerche Germania l'ultimo, breve ma intenso, atto del dramma dell'ereditarietà/degenerazione, così come era stato degenerata. Finalmente il mondo e i suoi scienziati ...
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Latte
Laura Pizzoferrato
Il latte è il prodotto della secrezione delle ghiandole mammarie funzionanti nelle femmine dei Mammiferi destinato ad alimentare la prole. Si presenta come un liquido bianco [...] nello sviluppo del sistema nervoso quale costituente dei galattolipidi cerebrali.
Trattamento e commercializzazione
Nel mondo si utilizza le linee generali del processo di produzione e, nel caso dei formaggi a denominazione di origine, anche la zona ...
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Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] ipotesi attribuiscono l'origine della malattia a disturbi è definito da E. Bleuler (1911) come disturbo del pensiero o 'pensiero circolare' che 'si chiude su alcun rapporto con l'ambiente e vivono in un mondo che è solo loro; essi si sono chiusi nei ...
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Tubercolosi
Antonio Cassone
La tubercolosi è una delle malattie più antiche nella storia dell'umanità, e come tale fu descritta e studiata da molti ben prima che ne venisse conosciuta la causa, cioè [...] è stato il grande untore di tubercolosi nel mondo. è noto, infatti, che furono gli emigranti dopo un tempo indefinito ha origine la malattia. Per caso contagioso malattia e portano il paziente all'attenzione del medico e quindi alla diagnosi. è ...
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Contagio
Riccardo De Sanctis e Augusto Panà
Il contagio è il meccanismo per mezzo del quale gli agenti infettivi vengono trasmessi da una fonte di infezione - che può essere una persona, un oggetto [...] su quella derivata da prodotti di origine animale. Nei primi decenni del 19° secolo si sviluppa una corrente che esiste una base molecolare di continuità attraverso la quale i due mondi possono comunicare. Per spiegare una malattia, dunque, ci si può ...
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Capelli
Rosadele Cicchetti
Onorio Antonio Carlesimo
Stefano Calvieri
red.
Si chiamano capelli i peli che coprono la parte alta e posteriore del capo. La loro struttura è quella dei peli comuni, dai [...] seconda del sesso, dell'età, dello stato civile e del grado sociale dell'individuo. Anche nel mondo attuale i infiammatorio, sostenuta in genere da miceti del genere Trichophyton di origine animale (Trichophyton mentagrophites e verrucosum), il ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] dal M.), componenti che danno origine al frustolo di coagulo per una alterazione del moto fermentativo.
Nel corso del 1667 il M. si
È noto che il M. avviò indagini intorno al mondo vegetale nel periodo messinese, intorno al 1663, indagini che ...
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Sterilizzazione
Ettore Cittadini
Alessandra Lo Presti
Eugenia De Luca
Il termine sterilizzazione, che designa l'operazione di rendere sterile, l'effetto che ne deriva e anche il modo con cui tale [...] dei programmi di pianificazione familiare. In tutto il mondo vi è stata una notevole liberalizzazione legale della sterilizzazione tempi di penetrazione del calore, di esposizione e di sicurezza. Anche alcuni alimenti di origine animale e vegetale, ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...