CORSELLINI, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Siena il 21 sett. 1343 da Viviano di Corsellino, secondo quanto egli stesso dichiara nelle terzine conclusive del suo Papalisto.
In quest'autocitazione [...] segnalare il nome del padre ("mastro Vivian figliuol di Corsellino"), indica in Strove la località d'origine della famiglia; non mangiare", quelli che "si dié gustar, se non del guscio mondo".
Non è possibile datare questo modesto componimento, né la ...
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GAZZOLETTI, Antonio
Mario Allegri
Nacque a Nago, presso la sponda trentina del lago di Garda, il 20 marzo 1813, da Guglielmo, giureconsulto, e dalla nobildonna Silvia Negri di Montenero che, perso prematuramente [...] austriaca gli fece però maturare un'avversione profonda verso il mondo tedesco destinata a pesare sopra ogni sua scelta successiva. mai interrompere i rapporti con il paese d'origine. Attivissimo nella redazione del periodico Favilla (1836-46) di A. ...
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CAROCCI, Alberto
EE. Ragni
Nacque a Firenze da Cesare e da Ada Foà il 3 novembre del 1904.
Compiuti gli studi liceali il C. s'iscrisse alla fiorentina facoltà di giurisprudenza per passare poi a Napoli [...] eterogenea, palesa tuttavia, nettamente, la distanza della rivista dall'atmosfera culturale del regime e offre l'immagine di un mondo che vive a parte: alcuni intellettuali d'origine gobettiana come U. Morra, G. Alberti e G. Debenedetti, accanto a ...
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BALBI (Balbi dei due Ponti, de' do Ponti), Nicolò Innocente
Anna Buiatti
Nacque a Venezia il 28 dic. 1710 da Tommaso e Donata Bembo. La famiglia Balbi era di antica e solida tradizione aristocratica [...] 1738 il B. aveva sposato Elisabetta Angaran, di nobile famiglia di origine vicentina, che gli fu vicina per molti anni e lo seguì anche , figlia di Giovanni Falier; ma soprattutto del poemetto in ottave Il mondo novo che fa parte della Raccolta di ...
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FONSI, Francesco
Franco Pignatti
Disponiamo solo di pochi lacerti biografici su questo letterato attivo a Siena nella prima metà del sec. XVI, autore di commedie ed egloghe pastorali. Dai frontespizi [...] epiteto di "Castiglionese", che però lascia indeciso il luogo d'origine tra le varie località della Toscana con questo nome.
Il un ritratto sociologicamente non convenzionale di questo mondo. Nell'opera più fortunata del F., la Cinnia, il paesano ...
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LUPANO, Ottone
Fiammetta Cirilli
Non è nota la data di nascita del L., ma sulla base di una lettera di A. Alciato a M.A. Maioragio (24 dic. 1539), in cui è definito "in pueritia commilito" (Masi, p. [...] del secolo XV. Dati più precisi riguardano il luogo d'origine: nella dedicatoria a don Álvaro de Luna del . Masi, Echi ficiniani dal dialogo "Torricella" di O. L. al "Mondo savio / pazzo" del Doni, in Filologia e critica, XVII (1992), pp. 22-72; Index ...
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BECCARIA, Giulia
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Nacque a Milano il 21 luglio 1762, secondogenita di Cesare e di Teresa Blasco. Rimasta orfana di madre, nel marzo 1774, visse per alcuni anni nel collegio annesso al convento di [...] di una certa alterezza di origine aristocratica. Iniziata nel 1781 una In questi salotti, in cui erano ancora vivi i ricordi del padre della B., recatosi a Parigi nel 1766, e funzione di primo piano nel suo mondo affettivo e familiare. Fu per ...
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FRACCACRETA, Umberto
Gemma Bracco
Figlio di Michele e di Angiolina Sassi, nacque a San Severo, in Capitanata, il 30 giugno 1892.
Un suo antenato, Matteo Fraccacreta, fu storico della Puglia dauna; il [...] malinconia elementare che trae origine dalla contemplazione della terra affaticata" così tipiche del Fraccacreta.
Dopo i rivelano una ricerca musicale nuova - e dove il piccolo mondo domestico con la sua dolcezza privata, o i richiami misteriosi ...
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ELIA, Enrico
Bruno Maier
Nacque a Trieste il 26 maggio 1891 da Alberto e da Ersilia Fano, entrambi d'origine ebraica. Il padre si suicidò quando l'E. era ancora bambino; la madre negli ultimi anni del [...] , sono state ristampate e corredate di un'introduzione del Guagnini.
Un accostamento iniziale all'E. può essere d'anima, cit., pp. XXXIII-XLI); Id., Diquesto libro e di un altro mondo, saggio premesso a G. Bami, La Buffa, Milano 1950, pp. 9-17, e ...
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MALIPIERO, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia l'11 nov. 1603 da Caterino di Alvise e da Elisabetta Cappello di Silvano di Giovanni Battista.
Questo ramo della famiglia, tra le più antiche del [...] notorietà, ricerca di consenso e riconoscimenti da parte del gran mondo.
A giudicare dai primi risultati conseguiti, si Dunque, all'origine della sua decisione di togliersi la vita vi fu una crisi depressiva.
La registrazione del decesso, effettuata ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...