BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] in un ambiente familiare, di vita quotidiana, in un mondo di sentimenti elementari ed inunecliati, in cui ogni spettatore A. D'Ancona, Originidel teatro italiano, II, Torino 1891, p. 251; L. Tonelli, Il teatro italiano dalle origini ai giorni nostri, ...
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BARILLI, Bruno
Arnaldo Bocelli
Nacque a Fano (Pesaro) il 14 dic. 1880, da Cecrope, noto pittore, e da Anna Adanti, ma trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Parma, città d'origine e residenza della [...] Falqui, Miano 1948); Il sorcio nel violino, Milano 1926; Il paese del melodramma, Lanciano 1931; Parigi, con prefaz. di R. Sanchez Masas ( cura di A. M. Ligi, in Paragone, agosto 1952, in il Mondo, 21 ag. e 16 ott. 1962, e in Galleria, maggio-ottobre ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] mondo dei sentimenti individuali a categorie generali, ma era in grado di rivelare al giovane E. la forma particolare del una realtà provinciale immediatamente riconoscibile in quella novarese di origine (Uno di New York), oppure a realtà sociali più ...
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CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] libertà" (è l'anagramma del proprio nome che il C. amava ripetere) e di letterato col "vizio d'origine" d'aver "studiato alla ) - èl'attenzione concessa agli "umili" e al loro mondo paesano e contadino, cui sarà dedicato praticamente per intero L' ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] arricchito e moraleggiante norcino che caccia di casa i rappresentanti del corrotto mondo medio-borghese.
Il 17 genn. 1945 seguirono, sempre ravvisato nei consigli di un conducente di tram di origine romana che trasmette alla figlia il suo sapere più ...
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ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] 475 s., 495-500, 501-504); C. Pellizzi, Le lettere italiane del nostro secolo, Milano 1929, p. 166; A. Omodeo, recensione a La V. inoltre: A. De Gubernatis, Dict. intern. des écrivains du monde latin, Firenze 1905, p. 21; T. Rovito, Diz. dei letterati ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] di origine veneziana solcavano i mari ("il veliero San Spiridione fu l'ultima nave dei miei e naufragò sul finire del secolo Bocelli, Il romanzo di B., in Il Mondo, 18sett. 1962 (poi in Letteratura del Novecento, serie 2, Caltanissetta-Roma 1980, pp ...
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PASTONCHI, Francesco
Eleonora Cardinale
PASTONCHI, Francesco (Giuseppe, Flaminio). – Nacque a Riva Ligure il 31 dicembre 1874 da Davide, di origini toscane, e da Fanny Grossi da Riva, appartenente a [...] «storia di una liberazione, è il cantico del solo: il quale erra cercando se stesso, . La Liguria, sua terra d’origine, caratterizza molti suoi versi come avviene F. Pastonchi (Torino 1948); Patria e mondo. Antologia per la scuola media (Milano 1954 ...
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DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] la nobiltà sarda di origine feudale, bellicosa e ribelle d'amicizia: "Tasso gentil ch'empi di luce il mondo / io che per reo destin da te m' più che in un altro sonetto egli chiese la protezione del vescovo di Bosa G. F. Fara, che sappiamo rettore ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] naturali: fu il primo a rivelare al mondo scientifico l'esistenza del petrolio, descri vendo in un originale trattato .309). Nell'aprile del 1476 indirizzava ancora a Sisto IV De novi intra ducalem regiam Ferrariensium delubri origine (cod.cit.). In ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...