GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] con il resto del secolo. Nella valorizzazione di fonti e materiali di origine italiana o orientale Roma al tempo di Giovanni VIII: una retractatio, in Europa medievale e mondo bizantino. Contatti effettivi e possibilità di studi comparati, a cura di G ...
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MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] vita.
In quel duello interiore intravide ormai adulta l'origine segreta della malattia cronica ai bronchi, rivelatasi durante l' un paesaggio, in un mondo abitato e nella storia. Alla sospensione dilatata del momento di rivelazione interiore ...
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JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] dattilografa di modeste origini, Isabella che, dopo aver tentato con ogni mezzo di entrare nel mondo dei borghesi, lo 1948 (Torino), lo J. provò ad affrontare i modelli del realismo borghese con risultati in definitiva poco convincenti: l'analisi ...
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CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] celebra il mitico fondatore di Padova, contrapponendo la pacifica origine della città a quella sanguinosa di Roma; condanna la sete illa genas".Le ambizioni epiche del C. - "de la... grande Cristina, il zelo su canta al mondo e la virtù guerriera" lo ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] e delle Epistolae, legati insieme ab origine nella copia della Biblioteca Vaticana, Stamp. . 44). Numerosissime altre testimonianze ci sono rimaste della presenza del C. nel mondo letterario del tempo: è ricordato in un sonetto di Pasquino (Cesareo, ...
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FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] fu all'origine di un carteggio.Al rientro a Udine, la morte del patriarca Dionigi Dolfin ed il solenne ingresso del suo successore e metro dedicate agli affetti familiari, al piccolo mondo agreste del Friuli, all'amor di patria, al progresso civile ...
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GUASCO, Ottaviano (Giovanni Battista Ottaviano, Octave)
Cesare Preti
Nacque a Bricherasio, presso Torino, il 22 febbr. 1712 da Francesco Bartolomeo, giureconsulto e intendente a Susa, Pinerolo e Asti, [...] del Guasco.
Frattanto la pubblicazione delle lettere di Montesquieu aveva suscitato grande rumore nel campo letterario e nel bel mondo , Pompei, Egitto: una "questione delle origini" nell'archeologia italiana del XVIII secolo, in Clio, XXVIII (1992 ...
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PERFETTI, Bernardino
Françoise Waquet
PERFETTI, Bernardino. – Nacque a Siena il 7 settembre 1681, da Pier Angelo e da Orsola Amerighi.
Famiglia di mercanti all’origine, i Perfetti avevano acquisito [...] principe Ferdinando, che lo protesse, e ancora cardinali, dame, signori, letterati.
Il carattere aristocratico, mondano e dotto del suo pubblico si evidenzia nei luoghi dove egli si esibì: palazzi di principi, saloni della nobiltà, accademie, collegi ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pistoia il 6 nov. 1674 da Iacopo e Marta Fabroni. La famiglia paterna era di antica nobiltà toscana e aveva dato numerose personalità illustri alla Chiesa [...] a Siena una dissertazione sull'origine delle cose, Conclusiones ex e sulla situazione della fede cattolica nel mondo. La stesura delle Memorie intorno alle Rientrò quindi a Roma, ma nel settembre del 1734 si ammalò nuovamente e fu sostituito da ...
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FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] alla novellistica in volgare, era fortemente minoritario e ridotto, e che, al suo inizio, aveva avuto origine nelle traduzioni in latino di alcune novelle del Decameron compiute a partire dal Petrarca, da A. Loschi e da L. Bruni, per proseguire poi ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...