Glissant, Édouard
Francesca Neri
Scrittore antillano di lingua francese, nato a Sainte-Marie, nella Martinica, il 21 settembre 1928. È stato allievo di A. Césaire nel liceo di Fort-de-France e ha compiuto [...] New York), è rimasto profondamente legato alla sua terra d'origine, dove ha fondato nel 1965 l'Institut martiniquais d'études con 1993 G. ha pubblicato Tout-monde, romanzo che si discosta dai precedenti, privilegiando il tema del viaggio.
G. è anche ...
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ROTH, Henry
Serena Andreotti Ravaglioli
Scrittore statunitense di origine austro-unga rica, nato a Tysmenitsa (Galizia) l'8 febbraio 1906. Di modesta famiglia ebraica, due anni dopo la nascita emigrò [...] nel Lower East Side di Manhattan, vista attraverso gli occhi del bambino David Schearl, che il romanzo segue dai cinque agli vita della strada, la conoscenza della realtà ostile costituita dal mondo dei goyim, i "non ebrei", la forte contrapposizione ...
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KOLBENHEYER, Erwin Guido
Poeta tedesco, nato a Budapest il 30 dicembre 1878; vive a Solln presso Monaco. Studiò dapprima biologia; e anche il pensiero che è venuto elaborando in una serie di scritti [...] biologica dei problemi della vita.
E alla medesima origine risale anche l'impostazione della sua vasta opera 'insistenza con cui alcune opere del K. riprendono il problema del contrasto fra mondo romano e mondo germanico. Nella sua intonazione eroico ...
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HELLENS, Franz
Pseudonimo dello scrittore belga d'origine fiamminga Frédéric van Ermengen, nato a Gand l'8 settembre 1881. Dal 1912 è direttore della biblioteca del parlamento a Bruxelles; ha fondato [...] , le proprie possibilità fantastiche: se l'analisi è ancora piuttosto un tormento in Nocturnal (1919), lo scrittore attinge il suo mondo di fantasia con Mélusine (1920). La fantasia gli appare come unico modo per intuire ed esprimere, almeno in parte ...
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MILLER, Henry
Salvatore Rosati
Scrittore americano di origine tedesca, nato a New York il 26 dicembre 1891. Lasciata ogni occupazione pratica per dedicarsi alla letteratura, conobbe periodi di dura [...] insuccessi iniziali e poco atto a comprendere sé stesso e il mondo, concepì (come già Th. Dreiser) l'individuo in contrasto la violenza, di cui sono manifestazioni la oscenità programmatica del primo libro da lui pubblicato, Tropic of Cancer, 1931 ...
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MAN, Herman de
Gerda VAN WOUDENBERG
Pseudonimo dello scrittore olandese Salomon Herman Hamburger, nato a Woerden l'11 luglio 1898, morto a Schiphol il 14 novembre 1946. Di origine ebraica, si convertì [...] De barre winter van negentig ("Il rigido inverno del 1890", 1936), Scheepswerf de Kroonprinces ("Il cantiere Nel 1954 uscì Omnibus, una ristampa di De kleine wereld ("Il piccolo mondo", 1932), Een stoombootje in den mist e Geiten ("Capre", 1940). ...
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VRAZ, Stanko
Arturo Cronia
Poeta croato, nato il 30 giugno 1810 a Cerovec (Stiria), morto il 20 maggio 1851 a Zagabria. All'università di Graz studiò legge e belle lettere. Attratto dal movimento croato [...] piccolo romanzo d'amore secondo la moda del romanticismo ed esaltò l'amore spirituale. natura e crea tutto un piccolo mondo di visioni e sogni romantici. I ci riesce il poeta che, sloveno d'origine, non è padrone assoluto della lingua che maneggia ...
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KODOLANYI, János
Enrico Várady
Romanziere ungherese, nato a Nagyfény il 13 marzo 1899. Di origine borghese, trascorse parte della sua gioventù in mezzo alla vita dei contadini dell'Ormánság, regione [...] tra i romanzi storici si ricordano A vas fiai (I figli del ferro, 1936), Boldog Margit (Beata Margherita, 1937). Juliánus barát schermo, destò larga eco anche all'estero. Süllyedö világ (Mondo che si sprofonda, 1940), è una suggestiva autobiografia. ...
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APUGLIESE, Ruggieri
Ghino Ghinassi
Il nome dell'A. compare in due composizioni poetiche, la canzone n. 63 del cod. Vat. Lat. 3793 e il sermone L'amor di questo mondo conservato nel cod. 1114 della Bibl. [...] fondo, rivela il suo nome in un indovinello spiegato da alcuni studiosi con Ruggeri o Ruggere. Costituito questo corpus, l'origine senese del rimatore è provata dalle sue stesse dichiarazioni ai vv. 5-6 della parodia della Passione ("in Siena, là 'v ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] p. 685 e, in generale, pp. 676-685.
45 Cfr. A. Martin, L’origine de l’arianisme vue par Thédoret, in L’historiographie de l’église, cit., pp. 349- adorare «il solo Dio al di là del cielo e di tutto il mondo»; 6. illuminazione delle «anime degli uomini ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...