CHIERICATO, Giovanni Maria
*
Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] dei maurini e dei bollandisti: La prima età delmondo overo Ragionamenti sopra la sacra genesi del principio sino alla fine del diluvio universale..., Venezia 1708; La seconda età delmondo overo Ragionamenti sopra la sacra genesi dall'uscita di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] precisata colpa commessa, che le portava a incarnarsi nei corpi delmondo terreno, creato ab aeterno da Satana in opposizione al precedente. ben conosceva e dove poteva contare, per le sue origini, su numerosi appoggi. Ci sembra difficile, infatti, ...
Leggi Tutto
CORNER, Daniele
Paolo Frasson
Non si conosce la sua data di nascita, ma da una carta testamentaria si apprende che era figlio di Andrea: abitava a S. Vitale nel sestiere di San Marco. Questa carta rappresenta [...] legame esistente tra il C. ed una delle figure più attive e importanti delmondo politico veneziano del Trecento, Zaccaria Contarini, che gli fu garante e mallevadore. Dall'ottobre del 1363 al luglio dell'anno seguente, il C. non mancò d'intervenire ...
Leggi Tutto
BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] ne riporterà grandissimo biasimo nel cospetto d'Iddio e delmondo; così piaccia a Sua Divina M.tà d' Katterbach, Referendarii utriusque signaturae..., Città del Vaticano 1931, p. 143; P. Villani, Origine e carattere della nunziatura di Napoli ...
Leggi Tutto
FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] come la sopravvivenza di cerimonie di vassallaggio, proprie delmondo feudale, esalti le emozioni popolari, creando quei vincoli di Lecce.
In forma di allegazione giuridica, lo scritto ebbe origine dalla contesa sorta tra le città di Capua e Cosenza ...
Leggi Tutto
BIANCARDI, Bartolomeo
Armando Petrucci
Nacque a Vione, piccolo centro della Valcamonica, il 30 ott. 1723. La sua famiglia apparteneva alla buona borghesia del luogo e aveva già contato uomini di notevole [...] delmondo letterario locale, fra le quali occorrerà ricordare almeno quella del collaboratore più stretto del Mazzuchelli, G. B. Rodella, di G. M. Chiaramonti, del andate perdute, e una lettera sull'origine e discendenza della famiglia Crasseri di ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] II del 1323; i giudici di Oristano restavano invece fedeli alla loro antica autonomia di origine altomedievale rustica nella Sardegna medievale e dell'eterno conflitto tra il mondo agricolo e quello pastorale. Nel capitolo 133, che costituisce ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] cardinalizia, ma senza esito.
La critica situazione politico-diplomatica originata dai successi francesi in Italia e dal passaggio di verso il carattere mondanodel Papato, non condivideva la concezione di "monarchia universale" del G., sostenendo ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] i più validi propagatori; i suoi libri di ascetica corsero il mondo in tutte le lingue. Il popolo se ne saturava. Più in tuttora uno studio sull'origine e sviluppo del pensiero morale di A. inquadrato nelle correnti del Cinque-Settecento. Notevoli: ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] Alla famiglia d'origine il M. rimase costantemente legato; come convivente e fratello naturale del senatore Cesare Alberto Luigi XIV ("la cosa più preziosa che io abbia in questo mondo": Crespi, p. XIII), all'Arciconfraternita di S. Maria della Vita ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...