Propaganda
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Propaganda
sommario: 1. Introduzione. a) La propaganda come oggetto di studio. b) Caratteri della propaganda moderna. c) Tipologia della propaganda. d) Disinteresse [...] ambivalenza del desiderio: si è ritenuto che il desiderio fosse l'equivalente del bisogno e il bisogno fosse l'originedel nuova tappa della sua storia, parte essenziale e integrante delmondo moderno.
(V. anche comunicazioni di massa e opinione ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] esaustiva, è possibile dire che le originidel cattolicesimo liberale italiano sono profondamente caratterizzate , svincolata dal rifiuto puramente negativo della nuova realtà e delmondo moderno.
La «Guida dell’educatore» di Raffaello Lambruschini ...
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L’imperatore delle enciclopedie
La voce Costantino nella produzione dei secoli XVII-XXI
Alberto Melloni
Il sapere enciclopedico fornisce una sonda particolarmente valida per scandagliare in modo efficace [...] «convinzioni», che cedevano davanti a nuove visioni delmondo e al successo del monoteismo, come nel culto di Mitra e nei nella Theologische Realenzyklopädie nel 1981, Schilling richiama l’origine cusaniana dei dubbi sulla donazione, il suo percorso ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] sensibilità rispetto ai problemi dei paesi del sud delmondo risultava ora assai diversa rispetto al uscendo dalla prigione del suo massimalismo?, «Relazioni sociali», 2, 1962, 2, p. 1.
43 M. Camisasca, Comunione e Liberazione. Le origini (1954-1968), ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] politica e sociale v’è una questione teologica, stanteché nel mondo non possa pensarsi altro ordine fuori di quello che Dio ha di Adele Coari. Cfr. P. Gaiotti de Biase, Le originidel movimento cattolico femminile, Brescia 1963; S. Zampa, Obbedienza ...
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Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] entrambi la loro origine in quella società industriale di fine Ottocento che comincia a organizzare consenso intorno ai nuovi ritmi richiesti dai nascenti mezzi produttivi e distributivi (Colombo 1988). Con la lenta dissoluzione delmondo contadino e ...
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Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] modo più persuasivo sarà sempre l’uso corrente delmondo, vale a dire, delmondo delle cose in mezzo alle quali viviamo.
Computer frequentazione ossessiva – vale a dire di assuefazione – dà origine a una serie di gravi patologie che interessano la ...
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Maurizio Costa e Fabio Ciotti
e-book
Dalla pagina di carta alla pagina elettronica: il libro cambia formato
Gli e-book e la nuova frontiera del libro digitale
di Maurizio Costa
17 maggio
Si inaugura [...] pochi anni la diffusione delle nuove tecnologie ha dato origine a nuove pratiche comunicative individuali e collettive, nuovi linguaggi a scelte strategiche e rispecchia una particolare visione delmondo e della rete.
Verso un sapere non-testuale ...
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Scambiarsi informazioni
Federico Taddia
Gesti e segni per farsi capire
In ogni momento il nostro corpo, attraverso movimenti, comportamenti e sguardi, esprime molte cose. I vestiti, la pettinatura, [...] l'origine della parola tatuaggio, la quale deriva dal termine tatau che vuol dire "marchio". La moda del tatuaggio da soli. Ma non è per questo che il Gatto più bugiardo delmondo chiede un paio di stivali al padrone disperato e ridotto a un' ...
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La grande scienza. Public understanding of science
Massimiano Bucchi
Public understanding of science
L'espressione Public understanding of science individua un'area di studi interdisciplinare che si [...] solitamente aperto al pubblico, a esponenti dei media e delmondo politico, su un tema controverso a carattere scientifico o .
Grmek 1989: Grmek, Mirko D., Histoire du SIDA: début et origine d'une pandémie actuelle, Paris, Payot, 1989 (trad. it.: AIDS ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...