CARISTIA, Carmelo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Caltagirone (Catania) il 1º sett. 1881 da Gesualdo e da Caterina Rizzari. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Catania, iniziò la carriera accademica [...] di diritto". Fra i motivi che stanno all'origine di questa dottrina egli indica come preminente quello traspare una coscienza di cattolico capace di sentire profondamente alcune istanze delmondo laico (cfr. Cronache costituzionali, in Studi per il XX ...
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BESANA, Enrico
Bianca Montale
Nacque a Milano il 12 settembre 1813, da Felice Maria e da Giulia Ciani: era parente quindi per parte materna dei Ciani, banchieri emigrati nel 1821 per le loro idee liberali. [...] e il 1876 sul periodico edito da E. Treves Il giro delmondo, sul Giornale popolare di viaggi (fusosi nel 1874 col precedente), di nuove cognizioni e da curiosità giornalistica: la stessa origine, ma con pregi di documento storico, ha il diario ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] e Svezia.
Nel medesimo programma di controllo e riordinamento delmondo politico dal punto di vista papale rientra anche il violenti e incontrollati, nei quali affiorava anche la sua origine campanina. Aveva un suo modo assai sarcastico di giudicare ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] essa rivolgeva il suo messaggio relativo alla decadenza delmondo e alla necessità del distacco dalla vita terrena e della preparazione , VI, n. 10), riferimento che potrebbe essere all'origine della leggenda dell'ispirazione avuta da G. I alla vista ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] il culto dell'ardimento ed il gusto dei rischio propri delmondo della milizia (avrebbe ordinato che il figlio di un anno e balia in campo penale (1550): magistrature di origine repubblicana e di composizione cittadina, che le ripetute riforme ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] fosca visione delmondo che trapela da queste pagine sembra essere stata uno degli atteggiamenti di fondo del pontefice, che nell'autunno 1206 Ottone era ormai confinato nelle sue terre d'origine. I. III gli tolse gradualmente il suo sostegno e avviò ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] particolare di quelli destinati a rientrare nei paesi d'origine, ma non fu nemmeno trascurata la creazione di mezzo dei nunzi pontifici, ai principi e alle Università delmondo cattolico, affinché a loro volta lo trasmettessero ai matematici ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] . come di un papa molto sensibile ai problemi delmondo contemporaneo.
Sebbene potesse risultare sin troppo agevole attribuire agli identificazione tra "false dottrine filosofiche sulla natura, l'origine e il destino dell'uomo" e "i movimenti storici ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] Italia del Guicciardini, vale a dire che era la discordia tra gli Italiani ad avere portato lo straniero nel paese.
Origine di a comporre una serie di descrizioni degli "imperi e delle genti delmondo conosciuto" (Iovii opera, II, p. 166). Di fatto, ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] anche re.
La prima prova di tali rapporti è il carme sulla cronologia delmondo, datato al 763 (D. I, N. II), che si chiude con della provvidenza, il tempo antichissimo e il futuro, grazie all’origine troiana e ai rapporti con la Chiesa di Metz (dati ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...