CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] ("Gli Stati Uniti sono la terra più libera e fiorente delmondo, ed ivi l'istruzione è incomparabilmente più sparsa che in le novità apportate agli studi sull'argomento, i lavori sulle origini di casa Savoia, su Umberto Biancamano, su Arduino e sulla ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] partecipi quanta più gente è possibile, che non dia più origine ai gravi squilibri di oggi. Il guadagno è buono Papa Luciani. Il parroco delmondo, Udine 1998. Sull'episcopato a Venezia: A. Niero, A Venezia. Gli anni del patriarcato, in Papa Luciani ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] una giovanissima donna, forse di origine genovese, che era appartenuta allo harem del bey. La breve avventura si , mentre si svolgevano i sondaggi tra i maggiori esponenti delmondo politico toscano per formare un nuovo governo, il Salvagnoli e ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] della scienza positiva; e l'antipositivismo del C. aveva un'origine politica poiché la filosofia "positiva" era la maggiore unità di vita collettiva" protagonista della storia delmondo la quale consisteva nel conflitto degli antagonismi di cui ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] (Milano-Filadelfia, 1818-19). Entrambe le opere traevano origine da un progetto in gestazione fin dal 1807 e rappresentavano le due facce complementari, privata e pubblica, del "mondo nuovo" apertosi con il secolo.
La prima, presentata come ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] formazione di un partito politico ispirato agli ideali delmondo della trincea. Scrisse su alcuni giornali e democrazia divisa. Cultura e politica della sinistra democratica dal dopoguerra alle originidel centro-sinistra, Milano 2011, ad ind.; F. P. ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] i momenti e i motivi di contrasto con Napoleone, originati dalle accuse di quest'ultimo: ritardo nell'introduzione dei Walynscele, Le sang des Bonaparte, Paris 1954. Come molti personaggi delmondo napoleonico, C. ha ispirato, sola o con il marito, ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] che il Vangelo era destinato a civilizzare tutte le parti delmondo e che la Terra sarebbe stata sottomessa alla Spagna.
pape Pie IX, Paris 1874, pp. 379-394; A. Sanguineti, Sull'origine di F. C. Questioni vecchie e nuove, Genova 1876; A. F. Roselly ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] scenario dei rapporti con le altre istituzioni delmondo occidentale e anche con l'Impero di Blaauw, Cultus et decor. Liturgia e architettura nella Roma tardoantica e medievale, Città del Vaticano 1994, ad ind.; Mura e porte di Roma antica, a cura di ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] e nelle sue dottrine la sicurezza di una visione delmondo che lo riequilibrasse di fronte alle rapide trasformazioni e francese del Nuovo saggio sull'origine delle idee (come risulta da una lettera inedita al C. dell'abate H. de Valroger, del 26 ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...