LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] Aguirre e Bianchi, il poema Adamo, ovvero Il mondo creato di T. Campailla, esposizione della dottrina cartesiana. letteratura italiana, CXLII (1965), pp. 388-418; Id., Alle originidel Triregno: la Philosophia adamito-noetica di A. Costantino, in Riv ...
Leggi Tutto
BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] ebbe una posizione perspicua nel mondo politico veneziano. Delle sorelle conosciamo è in gran parte colmata dal Libro del B. con le informazioni, datate e precise 1950, pp. 534 s.; T. Zerbi, Le origini della partita doppia,Milano 1952, pp. 396-412; T ...
Leggi Tutto
MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] diverse mansioni nel mondo forense: fu più volte priore del Collegio degli avvocati e membro del consiglio di disciplina. del dr. Melchiorre Colla, pretore a Borgotaro (ibid. 1833); Della comune origine e parentela delle scienze e delle arti e del ...
Leggi Tutto
GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] delle magistrature dello Stato non lo distolse dal mondo degli affari, poiché il 20 febbr. 1434 s.; II, p. 18; L. Rossi, Venezia e il re di Napoli… dal novembre del 1450 al giugno del 1451, in Nuovo Archivio veneto, n.s., X (1905), 1, p. 25; 2, pp ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Arrigo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Guglielmo, nacque nel quarto decennio del sec. XIV in Corsica, da nobile famiglia della Banda di Fuori che aveva preso nome dal sito fortificato di [...] prassi divenuta abituale nelle relazioni fra Genova ed il mondo signorile insulare, venne dal padre stesso consegnato in , l'attiva resistenza del D. alla presenza genovese in Corsica sarebbe direttamente all'origine di quel parziale estraniarsi ...
Leggi Tutto
CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] stato detto, "il quadro di un mondo profondamente rigenerato o in via di rigenerarsi nei suoi luoghi d'origine, Castello e Riolunato. V. Fiorini, Roma 1897, pp. 30, 44, 61; Gliatti del terzo Congresso cispadano di Modena (21 genn. - 1° marzo 1797), ...
Leggi Tutto
POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] un’opera apologetica del famoso controversista cattolico inglese Nicholas Sanders, intitolata De Origine ac Progressu Schismatis citata espressamente da Pollini soprattutto per rendere noto al mondo l’inasprimento che dal 1581 subì la legislazione ...
Leggi Tutto
DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] 19 marzo 1921; Iltestamento morale di A. D., in Mondo agricolo, dic. 1961. Numerosi i suoi interventi in occasione di agrari bolognesi dal liberalismo al fascismo, in Bologna 1920. Le originidel fascismo, Bologna 1982; Id., Non di solo pane. Gli ...
Leggi Tutto
CORNER, Giovan Battista
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 1° apr. 1613 da Girolamo di Giacomo Alvise, dei Corner detti Piscopia dal feudo cipriota di Episkopi di cui erano stati investiti nel sec. XIV, [...] la sua figura, "compianta da tutto il mondo per le sue rare qualità, singolari virtù, bontà Origine augusta dell'ill.mo et ecc.mo sig. G. B. C. ...; Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, Miscell. Correr 1108, cc. 111, 403-408 (suppliche del ...
Leggi Tutto
CONTEGNA, Pietro
*
Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] . Le loro grandi ricchezze avevano avuto origine dalla liberalità del potere laico, sì erano accresciute con un'ulteriore copia nel settembre del 1738.
Nel medesimo anno il C. scriveva a Gabani: "È stata sempre al mondo una somma disgrazia per chi ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...