GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] dello Studio di Perugia nel giugno del 1471 - sposò la figlia del marchese di Petrella agli inizi del 1481.
Se le relazioni del G. con conestabili e uomini d'arme erano state all'origine della reputazione e del prestigio economico che si era saputo ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] . L'occasione che aveva portato alla ribalta nel mondo degli studiosi il nome del D., e che nello stesso tempo doveva aver ecclesiastico, patria di una nobiltà spesso di origine feudale, tendenzialmente insofferente verso la sovranità della ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] infatti alludere tanto a una sua origine propriamente romana, quanto alla sua a diventare famosa.
Nel mondo ("mundus") romano e cristiano Pietro.
G. fu senza dubbio il papa più importante del secolo e mezzo compreso tra il pontificato di Leone ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] portarono altri problemi, con attriti interni al mondo della Destra che coinvolsero direttamente Peruzzi e alcuni con gli interessi privati da cui il sodalizio traeva origine. Alla fine del 1875 la questione ferroviaria assunse un ruolo eminente e ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] del duca di Firenze rappresentò un'importante svolta nella vita del L., che acquistò immediatamente un ruolo significativo in quel mondo un ruolo crescente, imponendosi sui diritti di origine cittadina e consuetudinaria e abbracciando aspetti sempre ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] sul Regno d'origine; rapporti intessuti con il mondo esterno alla ricerca di Angevins de Naples, Paris 1954, pp. 131, 149; R. Tasis i Marca, La vida del rei en Pere III, in Historia de Catalunya. Biografies catalanes, VII, Barcelona 1957, pp. 39 ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] orientamenti politici con questi, trasse origine la designazione da parte del Senato alla sua prima importante Senato faceva rispondere che la colpa non era di Venezia "ma dil mondo mudado, che le specie che venivano a Venetia vanno in Portogallo, et ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] scoppiarono a Genova nel marzo del 1575 e proseguiti nelle settimane Uberto; IX.5.4: G. Giscardi, Origine e fasti delle nobili famiglie di Genova, III 423; C. Galiano, La musica e il mondo in Italia durante il Rinascimento: sistema della dedica ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] docente nel 1926, dedicò il corso alle origini della Chiesa di Roma.
In una lettera a Remo Missir del 6 giugno 1927, rievocando le vicende ’orbita dei discepoli più vicini, assorbito da un mondo che, per l’immanentismo antireligioso che lo dominava, ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] pp. 271, 332 ss., 357; F. Pieroni Bortolotti, Alle originidel movimento femminista in Italia, 1848-1892, Torino 1963, pp. 275 s XXXV (1994), 1, pp. 153-181; Da Boccioni a Sironi. Il mondo di M. Sarfatti (catal. della mostra), a cura di E. Pontiggia, ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...