VOLONTARÎ
Eugenio COSELSCHI
. Il volontarismo guerriero non è mai mancato in ogni grande età storica, caratterizzata da profondi dissidî ideali, e presso ogni popolo europeo. Le prime imponenti manifestazioni [...] 'Inghilterra l'origine della sua potenza navale e della costruzione del suo impero: volontarî del mare erano dal sepolcro il nome di Roma, e a fronte dei primi soldati delmondo, riconsacrarlo con la vittoria". Ma tale eroismo, se valse a tener ...
Leggi Tutto
SAHARA
Giuliano Bellezza
(XXX, p. 441; App. III, II, p. 645; IV, III, p. 255)
La grande regione sahariana, centrata su quello che è il deserto per antonomasia della cultura occidentale, è stata ancora [...] . La FAO e l'UNESCO hanno curato la redazione di una carta del rischio di desertificazione, nella quale il margine sahariano risulta essere la zona più esposta delmondo. La causa principale è stata identificata in un'eccessiva domanda all'ambiente ...
Leggi Tutto
SOGDIANA
Antonio Invernizzi
(XXXII, p. 27)
La S., che si estende tra l'Oxo (Amu Darja) e lo Jaxarte (Syr Darja), dall'oasi di Buchara a quella di Samarcanda, dalla valle del fiume Zeravshan a quella [...] del territorio dell'Uzbekistan e la regione nordorientale del Tagikistan, a nord dei monti Hissar.
Fu tra le regioni più importanti delmondo iconografica che fa spazio a motivi di diversa origine. Insieme con gli ossuari, spesso decorati da ...
Leggi Tutto
GRAVISCA
Mario Torelli
(gravisce, XVII, p. 769)
Ricordata soprattutto da fonti geografiche (Plinio, Nat. hist., iii, 51; Mela, ii, 4, 72; Tolemeo, iii, 1, 4; Strabone, v, 225-26; Itiner. Marit., p. [...] armata di numerosi culti greci di origine orientale (Sparta, Corinto). I doni del sacello sono connessi con il mundus , non senza rapporti con le pratiche dei Thesmophoria delmondo greco-coloniale. Alla fine del 5° secolo a.C. tutto il complesso fu ...
Leggi Tutto
ZOSIMO (Zosĭmus, Ζώσιμος)
Gastone M. Bersanetti
Storico. Sulla sua vita sappiamo ben poco: visse nella seconda metà del sec. V d. C.; fu comes e advocatus fisci e trascorse una parte della sua esistenza [...] mondo, così egli vuole esporre come in uno spazio di tempo non lungo essi l'hanno perduta per le loro scelleratezze. Z., dimostrandosi sprovvisto di ogni senso storico, fa risalire la prima origine della rovina alla sostituzione del governo imperiale ...
Leggi Tutto
Hourani, Albert
Cristiana Baldazzi
Storico inglese di origine libanese, nato il 31 marzo 1915 a Manchester, morto il 17 gennaio 1993 a Oxford. Dopo aver compiuto gli studi a Londra e a Oxford, nel 1936 [...] tesi, costituisce uno strumento fondamentale per lo studio delmondo arabo: H. affronta l'analisi della civiltà distorsioni di cui l'Islam è stato oggetto fin dalle sue origini nel pensiero europeo. H. ha inoltre scritto numerosissimi articoli e ...
Leggi Tutto
L'associazione segreta dei cosiddetti "liberi muratori", che ha avuto la sua prima manifestazione storica nel sec. 16° (v. oltre). Il termine si usa talvolta, in senso fig., per indicare una consorteria, [...] gli interessi dei singoli componenti del gruppo.
Cenni storici. - La m. ha le sue origini nella Scozia di fine Cinquecento: presenti nel mondo contemporaneo, nel quale tuttavia - se vogliamo raccogliere la non infondata opinione media del "profano ...
Leggi Tutto
Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] in occupied Europe, 1944), un giurista polacco di origine ebraica, trasferitosi negli Stati Uniti, dove insegnò diritto Hitler: "La scoperta del virus ebraico è una delle più grandi rivoluzioni che siano mai avvenute al mondo. La battaglia in cui ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] fosca visione delmondo che trapela da queste pagine sembra essere stata uno degli atteggiamenti di fondo del pontefice, che nell'autunno 1206 Ottone era ormai confinato nelle sue terre d'origine. I. III gli tolse gradualmente il suo sostegno e avviò ...
Leggi Tutto
socialismo
Massimo L. Salvadori
In lotta contro le disuguaglianze sociali
Il socialismo è una teoria politica finalizzata alla costruzione di una forma di società fondata sulla solidarietà tra gli uomini [...] , il quale tra la fine del 19° secolo e gli inizi del 20° diede origine alla revisione del marxismo (revisionismo), sostenendo che era al capitalismo, e invitarono i loro seguaci in tutto il mondo a dar vita a partiti comunisti e ad aderire alla Terza ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...