CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] di portare sino in fondo la sua offensiva contro il mondo cattolico; si conosceva in Curia la sua minacciosa intenzione di al maestro di camera si rimproverava l'origine piemontese che ne faceva un vassallo del duca di Savoia, strettamente legato alla ...
Leggi Tutto
FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] ritenne soddisfatto: la loro origine dai paesi anglosassoni gli indignazione nel mondo cattolico subalpino. , 683, 689; N. Nada, Dallo Stato assoluto allo Stato costituzionale. Storia del Regno di Carlo Alberto dal 1831 al 1848, Torino 1980, pp. 94, ...
Leggi Tutto
CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] sarà sempre particolarmente legato. Mondo, questo, in cui il questa volta anche platonica) dell'origine dei metalli dalla commistione di acqua le sue accuse a Dante e sostiene l'originalità del Breve et ingenioso discorso…contro l'accusa mossagli dal ...
Leggi Tutto
CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] prefazione che aspirava ad essere un saggio sulle origini della poesia, in particolare sulla poesia ebraica, contenente alcuni brani della versione del Cantico dei cantici. La tesi fondamentale del C. era la priorità della letteratura poetica in ...
Leggi Tutto
ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Figlia del marchese Azzo (VI) e della sua seconda moglie Sofia, figlia di Umberto 111 di Savoia, nacque ad Este o forse nel castello di Calaone (presso Boano, od. prov. [...] in atto la sua decisione di rinunziare al mondo.
Il distacco della E. dalla vita del secolo e dall'ambiente di corte avvenne gradualmente della E. sembra aver avuto origine dalla crisi spirituale provocata dalla morte del padre. Infatti, anche se non ...
Leggi Tutto
MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] termali, a partire dal sec. 7°, nel mondo grecobizantino, in concomitanza con particolari episodi storici, la mort et du jugement, ivi, pp. 65-91; A. Petrucci, Origine e diffusione del culto di San Michele nell'Italia medievale, ivi, pp. 339-354; A. ...
Leggi Tutto
DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] il più grosso proprietario d'origine borghese dell'Agro romano (su fama di raffinato uomo di mondo e di piacevole conversatore, 311 s., 314 s., 317, 321, 341, e Roma e lo Stato del papa. Dal ritorno di Pio IX al XX settembre (1850-1870), Roma 1975, ...
Leggi Tutto
Gregorio VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] , due diocesi della Contea del Portogallo, allora dipendente dal Regno castigliano. Ciò farebbe supporre un'origine francese di G. e da un lato, la considerazione del legame particolare che unì sempre G. al mondo cluniacense: basti pensare, quando era ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] ebbe probabilmente all'origine l'unanime risentimento alla gran madre antica chi in questo mondo s'intrica; a stringarsi conviene pelarsi Firenze 1867, pp. 177 S.; Memorias para la historia del asalto y saqueo de Roma en 1527 Por el eiército imperial, ...
Leggi Tutto
LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] 18 ott. 1390 il L. accettò l'elezione e alla fine del marzo 1391 fece il suo ingresso nella diocesi, non senza essersi a cura di E. Gatz, Berlin 2001, pp. 783 s.; E. Wetter, Il mondo di G. di L., in Il gotico nelle Alpi 1350-1450 (catal.), a cura di ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...