DE SANCTIS, Carlo
Alberto Zanobio
Nacque il 4 maggio 1888 a Ficulle allora in provincia di Perugia (oggi prov. di Terni) da Sante e da Ersilia Ottaviani, di origine umbra. Conseguì il diploma di laurea [...] sanità psichica possibile soltanto in un "unico mondo" inteso come comunità universale nel quale i principi 16 genn. 1973.
Bibl.: Numerose notizie sull'opera e sulle pubblicazioni del D. sono contenute nel suo scritto La lega d'igiene e profilassi ...
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GAMNA, Carlo
Mario Crespi
Nato a Torino il 28 ott. 1886 da Casimiro e da Angela Martinazzi, studiò medicina e chirurgia presso l'Università del capoluogo piemontese, ove si laureò a pieni voti il 12 [...] e quello del linfogranuloma primitivo dell'intestino, il secondo caso consegnato alla letteratura medica in tutto il mondo (Linfogranuloma primitivo monografica con il titolo Le modalità di origine e di evoluzione clinica della tubercolosi polmonare ...
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GEROMINI, Felice Giuseppe
Giulia Crespi
Nacque a Cremona il 21 maggio 1792 da due modesti commercianti, Luigi e Teresa Novara. Completata l'istruzione secondaria, studiò medicina all'Università di Pavia, [...] metodo logico-speculativo da opporsi all'"empirismo dei pratici", l'origine e l'evoluzione delle malattie. A tale corrente di pensiero si accanì contro un mondo medico perso in elucubrazioni astratte e in assurde teorie, ma del tutto incurante della ...
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FRANCESCHI, Giovanni
Antonia Francesca Franchini
Secondogenito dei sette figli di Antonio, medico già ministro degli Interni della Repubblica Romana nel 1799, e di Maria dei conti Spada di Cesi, nacque [...] 1838 per il mondo vegetale e da T. Schwann nel 1839 per il mondo animale, e quella influssi esterni l'origine della malattie gli dell'Università di Bologna, le notizie sulla vita e l'opera del F. sono reperibili in: Necr. in Annuario della R. ...
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DONATELLI, Renato
Emilio Respighi
Nacque a Morino (prov. dell'Aquila) il 16 luglio 1927 da Angelo, perito industriale e costruttore edile, e da Maria Sebastiani. Con la famiglia, di origine ternana, [...] già destando vasti interessi in tutto il mondo.
Come assistente del celebre chirurgo, ben presto il D. si nel 1966, 305 nel 1967, 341 nel 1968, 300 nei primi mesi del 1969, cifre queste strettamente correlate alla stima che la divisione di Milano si ...
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BEER, Elia
Attilio Milano
Figlio di Sabato da Fermo, visse tra gli ultimi decenni del Trecento e gli inizi della seconda metà del Quattrocento; la sua fama è legata, oltre che alla sua straordinaria [...] e quello della sua morte, così incerto è il luogo di origine: l'indicazione toponomastica, che spesso accompagna nelle fonti, insieme con doctor" sul finire del sec. XIV.
All'inizio del sec. XV il B. si era già imposto nel mondo medico romano come una ...
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LABUS, Carlo
Domenico Celestino
Nacque a Milano il 1° nov. 1844 dal noto scultore Giovanni Antonio, figlio dell'archeologo Giovanni, e da Rosa Giovanola, sorella di Antonio, parlamentare e ministro [...] ed igiene vocale), che riscosse un vasto successo nel mondo medico specialistico e artistico, il L. condensò la laringologia: nozioni fondamentali di anatomia e fisiologia del respiro e dell'origine della vibrazione sonora in riferimento ai caratteri ...
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BARELLAI, Giuseppe
Mario Crespi
Nacque a Firenze il 13 genn. 1813 da modesta famiglia e, col godimento di un posto gratuito del governo granducale, frequentò i corsi di medicina e di chirurgia all'università [...] racconto dell'episodio (pubbl. a Firenze 1853), il mondo medico e l'opinione pubblica.
Nella Strenna degli Ospizì marini G. B. e la sua opera per i figli del popolo,in Il Secolo, 8 nov. 1910; C. Fedeli, Origine dell'Ospizio Marino e l'opera di G. B., ...
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CODRONCHI, Giovan Battista
Carlo Colombero
Nacque a Imola il 27 ag. 1547 da Alessandro e Camilla Maltachetti. Compì i primi studi nella città natale, poi si recò a Bologna a studiare medicina, laureandosi [...] l'indagine sul mondo fisico per rivolgersi al mondo delle sostanze immateriali raccolti in quel periodo diedero origine al De morbis qui Imolae inghiottita degli animali arrabbiati,et in particolare del cane,e della preservazione della rabbia. Nel ...
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GAZOLA (Gazzola), Giuseppe
Raffaella De Rosa
Nacque a Verona nel 1661. Con passione e profitto si dedicò allo studio della medicina e della matematica all'Università di Padova ottenendo il 17 maggio [...] le relative discussioni; tra le repliche l'anonimo Il mondo disingannato da veri medici, cioè Difesa crito-apologetica de pubblicato a Verona nel 1712 Origine, preservativo, e rimedio del corrente contagio pestilenziale del bue, opera dedicata alla ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...