DAZZI, Andrea
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze l'8 nov. 1473 da Giovanni di Dino e da Taddea di Giuliano Zati.
Famiglia di cittadini fiorentini, i Dazzi, in origine lanaiuoli forse di provenienza germanica, [...] cui il Principato si servì per plasmare anche il mondo delle lettere sul modello della vita cortigiana. Eglifuuno di Cosimo, al quale inviò un epigramma con una lettera del giugno del 1548, cioè pochi mesi prima della morte. Anche Marullo Tarcaniota ...
Leggi Tutto
DA MONTE (De Monte, Dei Monte), Giovanni Battista, dettò Montano
Maria Muccillo
Nacque nel 1489 a Verona, da nobile famiglia, originaria di Monte San Savino (prov. di Arezzo) donde il cognome, primogenito, [...] come è il caso del consulto De cataracta.
È del 1549 un suo viaggio da di tutti i fatti degni di memoria nel mondo successi nell'a. 1524 fino a questo presente 1, pp. 156-59; G. Montesanto, Dell'origine della clinica medica in Padova, Padova 1827, pp. ...
Leggi Tutto
FIORE, Angelo
Massimo Onofri
Nacque il 1° febbr. 1908 a Palermo, da Gaetano, impiegato del genio militare, e Marianna Conforto. A Palermo, conseguita la maturità classica nel '26 presso il liceo-ginnasio [...] che verranno, appartengono al mondo burocratico, scolastico o racconto che dà il titolo al libro), con la perdita del lavoro (ne Il licenziamento) o con il vagheggiamento di scissione e gemmazione", hanno avuto origine tutte le altre prose, "di ...
Leggi Tutto
ERCOLANI (Hercolani), Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Macerata il 7 marzo 1756, terzogenito (il fratello Giuseppe fu violinista e compositore) di Francesco e di Teresa Mancini, entrambi patrizi [...] del Burke, che pubblicherà in Macerata nel 1804 col titolo Ricerca filosofica sull'origine delle nostre idee del sublime e del vennero a sconvolgere il tranquillo e ben organizzato mondo provinciale di questo canonico letterato. Ne fu talmente ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Figlio primogenito di Michele, medico, e di Clara Bellinzaghi, nacque il 27 maggio 1778 a Milano, dove trascorse quasi tutta la vita. Svolti i primi studi [...] nel 1820, della parte dedicata all'Italia del trattato De la littérature du midi de anche se di origine dialettale, mentre . Cattaneo, G. G., in Il Politecnico, XI (1861), pp. 232-236; Mondo illustrato, IV (1861), pp. 186 s.; G. Sacchi, G. G., in ...
Leggi Tutto
LEBRECHT, Danilo (Lorenzo Montano)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Verona il 19 apr. 1893 da Carlo, facoltoso industriale, appartenente a una famiglia israelita di origine polacca. Compiuti gli studi [...] (in La Ronda, gennaio 1920); Candido, ovvero dell'ottimismo, di Voltaire (Milano 1924); Sentimento del tempo, di Mann (in Il Convegno, maggio 1929); Tutto il mondo è paese, di A. Huxley (Milano 1935); La petizione respinta e La coscrizione, di Kafka ...
Leggi Tutto
CICCONI, Luigi
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) il 12 dic. 1804 da Elpidio e Giovanna Perucci. Primo di tre fratelli, crebbe nella casa natale, dimostrando precoci doti [...] alla morte, per Il Mondo illustrato (di, cui fu anche direttore nel '48-'49) e l'Enciclopedia popolare del Pomba. E con Pomba i due volumi della storia del progresso dell'industria umana e i tre intitolati Origine e progresso della civiltà europea, ...
Leggi Tutto
CARRARA (Alberti), Giovanni Michele Alberto
Gustav Ineichen
Nacque a Bergamo nel 1438 da Guido, medico e umanista; era il secondo di quattro figli, ma il primo che il padre, vedovo della prima moglie, [...] morto presto, assieme a sua madre, per la peste del 1458. In seguito, tornato a Bergamo, il C. vi 243v, curato dal Cattaneo).
Per il C. il mondo era centrato essenzialmente nel Bergamasco, che fu anche musarum sive de origine scientiarum, dedicato al ...
Leggi Tutto
GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] segretario del Senato di Milano, città in cui fu seppellito nella chiesa di S. Ambrogio. È lo stesso G., nella sua Origine, geneologia ), che lo avviarono a una buona affermazione nel mondo delle lettere, come sembrano dimostrare le quattro edizioni ...
Leggi Tutto
DE FEO, Alessandro (Sandro)
Elisabetta Mondello
Nacque il 18 nov. 1905 da Angelo e Maria Bozzi a Modugno (Bari). Dopo una fanciullezza condizionata dai continui trasferimenti del padre (funzionario del [...] di lontana origine spagnola, erano stati deportati a Trani, in Puglia, e lo stesso nonno del D., Alessandro caratteristico del suo personaggio, come lo era già di molti intellettuali del tempo, dal Cardarelli al Cecchi, al Barilli. E il mondo dei ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...