DINI, Olinto
Enzo Frustaci
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 25 genn. 1873 da Emiliano e da Adele dei conti Carli. La famiglia Dini, di nobile origine fiorentina, economicamente salda, cosi [...] origine nobile ed aristocratica caratterizzò il giovane D. in maniera austera e tradizionale. Grazie alla raccolta di libri del limiti della sua poetica ovvero della sua complessiva visione delmondo: "Vissi molto all'aperta campagna. Qualche amore ...
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LILIO, Zaccaria
Giorgio Ravegnani
Nacque a Vicenza verosimilmente nella prima metà del XV secolo (verso il 1498 era ormai anziano) e appartenne al casato dei Lilii, in seguito noti come Zilio o de' [...] moderni, assenti nella versione originaria: Breve descrittione delmondo di Zaccheria Lilio vicentino, tradotta per m. Francesco sugli autori che le avevano coltivate, più che sull'origine delle discipline. Nel secondo, Contraantipodes, dedicato a un ...
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FAVELLA, Giovan Geronimo
Franco Pignatti
Nacque a Napoli verso il 1580 da Nicola e Anna Vagliese.
Nel 1606 era padrone di una galera, ma non dovette avere fortuna perché due anni dopo la Regia Camera [...] e nel 1628 risulta sposato con l'attrice di origine lombarda Salomè Antonazzoni, con la quale, insieme con Emilio Saccano a stampare gli Avvisi di Roma et altre parti delmondo; cinque anni dopo venne associato agli utili il genero della Antonazzoni ...
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BEMBO, Bonifacio
Armando Balduino
Di famiglia di origine cremonese, visse nella seconda metà del sec. XV; di lui ignoriamo qualsiasi altro dato: l'anno esatto della nascita e i modi e i tempi della [...] , danno notizia di alcune sue Invettive contro Bernardino Gadolo abate Camaldolese, di Satire contro i vizi di tutte le nazioni delmondo e ancora di altre Invettive contro l'adulazione, nelle quali sosteneva che la maldicenza è la regina di tutte le ...
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FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] come la sopravvivenza di cerimonie di vassallaggio, proprie delmondo feudale, esalti le emozioni popolari, creando quei vincoli di Lecce.
In forma di allegazione giuridica, lo scritto ebbe origine dalla contesa sorta tra le città di Capua e Cosenza ...
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FALLAMONICA GENTILE, Bartolomeo
Simona Foà
Di antica famiglia genovese, che negli anni 1460-1480 entrò nell'"albergo" dei Gentile (e da qui è l'originedel doppio cognome con il quale è conosciuto: [...] ("pronostico della cristiana religione, della divina essenza, della generazione e spirazione eterna, della creazione delmondo, della natura angelica, della incarnazione, della concezione, della passione, de' sacramenti, della predestinazione"), sull ...
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BIANCHETTI, Paola
Maurizia Barletta
Nacque a Castelfranco Veneto dal conte Giuseppe Valerio e da Luigia Anna Loro il 4 gennaio del 1876.
Nella sua evoluzione letteraria influirono certamente l'origine [...] che sfocia nella raggiunta consapevolezza del valore reale e concreto del suo mondo d'origine, quello contadino. Si potrebbe tentare di inserire la B., per la ricorrente rappresentazione di questo ambiente, delmondo degli umili e dei sofferenti ...
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FILIPPI, Marco
Rosario Contarino
Poeta di origine calabrese, nacque intorno al 1520, come si desume da riferimenti interni della sua opera, presumibilmente a Scigliano (ora in provincia di Cosenza).
Alla [...] David, con un raccoglimento e discorso del Testamento Vecchio e Nuovo dal principio delMondo insino ad oggi", tutte opere allora , Cosenza 1976, III, p. 32; V. La Mantia, Origine e vicende dell'Inquisizione in Sicilia, Palermo 1977, pp. 69, ...
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GALLANI, Giuseppe Leggiadro
Angela Asor Rosa
Figlio di Ziardo e di Susanna, nacque a Parma il 21 dic. 1516. Di famiglia cospicua, il G. venne avviato a studi notarili, ma non esercitò mai la professione, [...] e da un gusto profondo per la descrizione delmondo naturale di stampo arcadico. La banalità generale dei Palatina, Parm. 922: A.M. Edoari da Erba, Compendio copiosissimo dell'origine, antichità successi e nobiltà della città di Parma…, c. 201; I. ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] del Platone in Italia (ora a Brusuglio, "dono dell'autore"), dove lo aveva rappresentato nel personaggio di Nearco.
Il M. divenne noto nel mondo rapporto con gli storici del milieu liberalmoderato, che ponevano il tema dell’origine delle nazioni nell’ ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...