ARDUINI, Carlo
Mario Barsali
Nacque a Civitella del Tronto (Teramo) il 10 nov. 1815 da famiglia benestante e ad Ascoli Piceno, dove studiò, prese gli ordini sacerdotali. A Offida l'abate A. insegnò [...] . 1847; Origìne e vicende degli ordini municipali nello Stato pontificio, ibid., 3 nov. 1847.
L'esperienza del '48 fu abbassamento del particolarismo delle repubbliche democratiche e della teocrazia papale, e il Rinascimento, che nega il mondo romano ...
Leggi Tutto
Nella retorica classica si intende per anastrofe il sovvertimento del percorso lineare di due o tre parole – o dei costituenti e dei gruppi di parole – di una frase: la seconda diventa prima e la prima [...] il più bel fiore
(“Il passero solitario”, vv. 15-16)
(8) Tutto è pace e silenzio, e tutto posa
il mondo, e più di lor non si ragiona
(“La sera del dì di festa”, vv. 38-39)
(9) allor che all’opre femminili intenta
sedevi, assai contenta
di quel vago ...
Leggi Tutto
Sirene
Emanuele Lelli
Il fascino ingannevole del canto fatato
Affascinanti esseri dal corpo di uccello o di pesce e dal volto bellissimo di donna, le Sirene rappresentano i pericoli derivanti dalla [...] del proprio autocontrollo. Divinità probabilmente di antichissima origine orientale, nel mito greco entrano a far parte di quel numero di creature fantastiche che simboleggiano i pericoli del pace cristiana; anche nel mondo moderno, in particolare in ...
Leggi Tutto
Aladino
Ermanno Detti
Un ragazzo coraggioso e una lampada magica
La lampada di Aladino è una delle più famose novelle delle Mille e una notte, la celebre raccolta araba di centinaia di racconti di origine [...] sono nemmeno riportate, perché se ne preferiscono altre, più importanti, dalle quali emerge il mondo della società orientale.
Qual è allora il segreto del successo di Aladino? Egli rappresenta il ragazzo fortunato, che riesce a ottenere con facilità ...
Leggi Tutto
fantasmi
Ermanno Detti
Creature paurose dell'immaginazione
Ci sono stati fantasmi di tutti i tipi e in ogni epoca. Secondo le credenze popolari, sono apparizioni di esseri misteriosi, creati dalla fantasia [...] del Nord Europa, ove la gente vive a contatto con i terribili pericoli del mare, è nato il mito del ha osato sfidare il mare.
L'origine dei fantasmi
È molto probabile che Allora essi cercano un contatto con il mondo dell'aldilà. Il mistero della vita ...
Leggi Tutto
De Foe, Daniel
Rosa Maria Colombo
L'inventore dell'eroe borghese
Vissuto tra il Seicento e il Settecento, lo scrittore britannico Daniel De Foe è autore di romanzi che segnano una svolta nella storia [...] quanto religiosamente pervaso dalla coscienza del peccato. La trasgressione è infatti all'origine dei personaggi di De Foe autobiografie spirituali dell'epoca, poiché le avventure del marinaio nel mondo sono anche avventure nell'anima.
De Foe ...
Leggi Tutto
Amazzoni
Massimo Di Marco
Un popolo di donne guerriere
Il mito greco faceva discendere dal dio Ares le Amazzoni, un popolo di donne che, al comando di una regina, vivevano separate dagli uomini. Solo [...] confermano questa notizia: essa potrebbe essere stata originata da una falsa etimologia del nome Amazzone, un nome forse non greco, caccia e alla guerra, cioè a pratiche che nel mondo greco erano soltanto maschili. La vittoria riportata contro di ...
Leggi Tutto
Enea
Antonella Bruzzone
L'eroe troiano progenitore dei Romani
Descritto da Omero nell'Iliade come il più valoroso, dopo Ettore, fra i Troiani che parteciparono alla guerra, Enea combatte in diverse [...] : dal troiano Enea infatti dovranno trarre origine Roma e la stirpe romana.
La anche degli altri uomini. È un estremo senso del dovere. Enea rinuncia alle sue personali esigenze avverse a emigrare verso un mondo sconosciuto carico di insidie, ma ...
Leggi Tutto
Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] di ricerca storica: nasce il mito dello ‘spirito popolare’, origine di ogni forma di civiltà; e nascono sotto il diffonde quindi un caratteristico interesse per il mondo dei sogni (si pensi, per es., alla ‘simbolica del sogno’ di G.H. Schubert), ...
Leggi Tutto
Poeta lirico greco (Cinoscefale, Beozia, 518 a. C. - Argo 438 a. C.). Discendente della nobilissima famiglia degli Egidi (Αἰγεῖδαι) di origine dorica, P. ricevette nella sua patria la prima educazione [...] i suoi ideali aristocratici parlando ai giovani nobili di Egina. Fino alla fine il poeta si mostrò fedele ai valori del suo mondo interiore che con profonda e consapevole tristezza vedeva di giorno in giorno declinare. ▭ Dei lirici greci, P. è l ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...