Minnesänger
Andrea Palermo
Premessa: "Was ist Minnesang?"
"Was ist Minne?", 'Che cos'è la Minne?', si domandò in uno dei suoi componimenti il più celebre fra i 'cantori della Minne', i Minnesänger, [...] sentenziosa cantata'.
Infine il Leich: Se per l'originedel termine è stato proposto un accostamento al francese antico bin zer welte geborn ('solo per il canto sono nato al mondo')" (Wapnewski, 19972, p. 97).
Centrale anche nei suoi componimenti ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] del podestà e all'esercizio professionale del potere. Il Liber, in particolare, testimonia del grado avanzato di esperienza cui attinse, alla metà del Duecento, il mondo p. 62; Q. Skinner, Le originidel pensiero politico moderno, I, Il Rinascimento, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] eurocentrica. Padronissimi quei taluni di porre al centro della storia delmondo La Mecca o Baghdad, e magari Timbuktu; noi ci a caratteristiche etniche) qualche goccia di sangue di diversa origine, che basta a imprimerle una diversa fisionomia. La ...
Leggi Tutto
GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] tuttavia costruita secondo uno schema fisso, che dall'etimologia del nome e da un breve ricordo delle origini procede attraverso riferimenti cronologici agli anni delmondo o ad avvenimenti contemporanei (utilizzando Isidoro di Siviglia, Beda ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] umanistica, "nil respuit curiositas". L'autore vi elenca gli inventori e le principali città delmondo conosciuto con i loro fondatori; spiega l'origine di alcuni nomi geografici e accenna notizie di carattere antropologico; illustra piante e pietre ...
Leggi Tutto
MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] la revisione della Gerusalemme conquistata e iniziò la stesura delMondo creato, forse sollecitato dalle conversazioni con la madre del Manso. Al 1592 è possibile far risalire la composizione del dialogo tassiano Il Manso, overo De l'amicizia (il ...
Leggi Tutto
FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] da allora si diradarono, fino ad annullarsi del tutto, i suoi soggiorni nella provincia di origine, dove in questi anni aveva continuato a lo scrittore "esistenziale e notturno ... conferenza delmondo" (G. Pampaloni, Modelli ed esperienze ...
Leggi Tutto
Storia letteraria del Trecento - Introduzione
Natalino Sapegno
Lo storico della letteratura che, dallo studio e dalla descrizione dei documenti della civiltà letteraria del secolo XIII, passa a quelli [...] maturano in embrione le concezioni dell'umanesimo e le premesse delmondo moderno, oppure come il nodo in cui converge e s agostiniana non mai esplicitamente ripudiata dagli scolastici dell'origine convenzionale dello stato - predisposto a fungere da ...
Leggi Tutto
GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] nella Cronica (c. 34) - lo dice invece "ex nobili origine Mantuana oriundus, ortus tamen Patavino patre iam ab ineunte aetate civitati donato , le cose, et i fatti… occorsi dal principio delmondo fino a questi nostri tempi.
Infarcita di "fole" e ...
Leggi Tutto
PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] lasciava più sedurre. Dietro la recita per gli occhi delmondo la disperazione era autentica. Questo tedio, che solo del Novecento italiano. Fu Gadda a regalargli la prima edizione italiana (1871) di un’opera di Charles Darwin, L’origine dell ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...