CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] vari popoli" (F. Caliri).
Conseguenza delle teorie del C. sull'originedel linguaggio e sulla sua evoluzione, è l'affermazione letteraria, interprete dei sogni-illusioni-nostalgie di un mondo che andava ridefinendo valori e ideologie secondo l'ipotesi ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] si può probabilmente riferire all'esperienza libertina l'originedel nuovo romanzo brusoniano - il romanzo, appunto, contro gli irosi attacchi delmondo letterario del tempo, il B. tradusse subito nella ricerca stilistica del romanzo L'Orestilla ( ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] grandezza di Napoleone, quanto a rivolgere verso di lui l'amore delMondo, come autore di tanti beni" (Opere, VIII, p. quale combattere l'intreccio tra religione e potere che era all'origine di un male destinato a durare fin quando l'educazione fosse ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] Chiesa, la difesa delmondo cattolico. Queste direttive che costituiranno il costante sentimento politico del C. sono già tutte far parte del seguito del cardinal Cristoforo Madruzzo, ai cui servig.; rimase dal 1552 al '57. Alle origini della rottura ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] di F. Bopp, che aveva dimostrato la comune originedel sanscrito e delle lingue indoeuropee, e dagli studi successivi suo impegno di conferenziere, che lo portò in ogni parte delmondo, e la pubblicazione di molti volumi di resoconti di viaggio ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] ("Gli Stati Uniti sono la terra più libera e fiorente delmondo, ed ivi l'istruzione è incomparabilmente più sparsa che in le novità apportate agli studi sull'argomento, i lavori sulle origini di casa Savoia, su Umberto Biancamano, su Arduino e sulla ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] ., G.R.C. (1720-1795). Contributo alla storia delle originidel Risorg. ital., Modena 1942; B. Ziliotto, Accademie ed accademici e le orig. del Risorg., in La Porta Orient., XXIII (1953), pp. 249-266; A. Gerbi, La disputa del nuovo mondo. Storia di ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] della scienza positiva; e l'antipositivismo del C. aveva un'origine politica poiché la filosofia "positiva" era la maggiore unità di vita collettiva" protagonista della storia delmondo la quale consisteva nel conflitto degli antagonismi di cui ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] . Amantius, la prima collezione complessiva di iscrizioni delmondo antico (Inscriptiones sacrosanctae vetustatis, dedicata a Raimondo la vedova. Nelle Diatribae annunzia uno scritto intorno all'originedel corso del Danubio (c. M 5r: "Plura de his, ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] poesia tradizionale dei Finni. Studio storico-critico sulle origini delle grandi epopee nazionali (in Memorie della R veda la bibliogr. in D. Comparetti, Poesia e pensiero delmondo antico, raccolta di scritti curata da G. Pugliese Carratelli, ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...