BENZI, Andrea (de' Guatari)
Piero Craveri
Nacque a Siena il 1° genn. 1410, da Ugo, il celebre medico senese.
Il B. fece i suoi studi a Bologna, laureandosi in utroque iure nel 1430. Fu probabilmente [...] avvocato concistoriale e fiscale; legato al pontefice dalla comune origine senese e dalla appartenenza al Monte dei Riformatori egli, la figura del Malatesta è qui individuata con grande acutezza nella sua forza di rottura con il mondo medioevale e ...
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FELICIANI, Matteo
Hélène Angiolini
Figlio di Angelo, nacque a Perugia intorno al 1370. Giureconsulto di fama, esercitò la sua lunga carriera professionale esclusivamente nella città natale. Dopo essersi [...] del 1427: nel documento relativo il F. figura come priore del Collegio, ai vertici, quindi, dei mondo nella chiesa di S. Fiorenzo a porta Sole, il quartiere d'origine. A favore del convento dei francescani di Monte Ripido legò il suo fondo di libri ...
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BECCARI, Agostino
Anna Migliori
Nacque a Ferrara poco prima del 1510.
A detta dei biografi, il B. conseguì il dottorato di diritto civile e canonico, fu dedito agli studi filosofici ed eccelse nell'arte [...] promosso un considerevole lavoro di ricerca sull'origine e l'incidenza del genere letterario.
Inaugurò la disputa G. felice era sicuramente da ravvisarsi nell'opera del B. "da cui solo de' riconoscere il mondo la bella invenzione di tal poema" ( ...
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PEROZZI, Silvio
Massimo Nardozza
PEROZZI, Silvio. – Nacque a Vicenza il 2 dicembre 1857 da Giordano e da Elisabetta Dal Bianco. Nel paese natale compì i primi studi fino alla conclusione di quelli liceali. [...] mondo romano, alla filosofia giuridica, alla sociologia, e ciò gli rese possibile il confronto con la tradizione del pensiero e costituì la prima applicazione del metodo seguito da Perozzi.
Partendo dalla controversa origine dell’istituto, egli ne ...
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BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] del novembre del 1798, operò in appoggio alle colonne dell'esercito del Mack in vari territori deldel Mack e deldeldeldeloriginedeldeldeldeldeldeldeldel Murat; e il Pignatelli pare lo rassicurasse deldel La campagna napoletana del 1798, in Quaderni ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] cui ebbe inizio la sua presenza nel mondo dell’editoria. I tre «fratres Bergomates di arte militare, De origine pilae maioris et cinguli A. Nuovo - C. Coppens, I Giolito e la stampa nell’Italia del XVI secolo, Genève 2005, pp. 336, 341-344; E. Sandal, ...
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CAPONE, Gaspare
Paolo Mari
Nacque a Napoli l'11 apr. 1767, in una ricca e illustre famiglia di giuristi. Il padre Nicola lo indirizzò agli studi umanistici, che svolse sotto la guida dell'abate Foti; [...] feudale: non pone in discussione la tesi vichiana sull'origine naturale della feudalità, ma di questa egli afferma prestigio della cultura napoletana.
Gli avvenimenti del 1848, di seria minaccia a quel consolidato mondo di istituzioni e di idee che ...
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COMPAGNI, Sebastiano
Carlo Colombero
Scarsissime, o quasi nulle, sono le notizie biografiche reperibili intorno a questo geografo di origine ferrarese.
È accertata l'esistenza a Ferrara, nella seconda [...] . Al mondo e alle vicende contemporanei l'autore richiama poi con i sempre precisi riferimenti agli avvenimenti del suo tempo cura nell'identificare con il Turkestan il paese d'origine di questo popolo.
È infine interessante cercare di stabilire ...
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CANTELLI, Ugolino
Tiziano Ascari
Nacque da Bartolomeo, nobile parmense, intorno al 1390. Parecchi dei suoi antenati ebbero in Parma incarichi dal Comune, come suo nonno, di nome anche lui Ugolino, che [...] , come dimostra la lunga lite che da essa ebbe origine.
Nel suo testamento il C. aveva legato i suoi libri ai frati del convento dell'Annunziata di Parma. La figlia e il genero del C., che avevano cercato di impugnare questa disposizione, furono ...
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PALAZZOLO, Lauro
Giorgio Ronconi
(Laurus de Lauris, de Palaciolis, de Fano).– Figlio di Simone Palazzi e di Agnese Rizzoletti, nacque a Padova intorno al 1410 da famiglia legata ai Carraresi.
Il padre [...] è ricordato anche da una memoria cinquecentesca sull’origine della famiglia Palazzi conservata nella Biblioteca civica di al mondo universitario il discorso tenuto a nome del Collegio dei giuristi per celebrare le imprese militari del potente ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...