GHEDINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Mirano, nell'entroterra veneziano, il 31 dic. 1877 da Giuseppe, avvocato, e da Elena Tommaseo, cugina di Nicolò. Conclusi con il conseguimento della [...] guerra. Le vicende belliche segnarono un penoso distacco dal mondo accademico e dalla ricerca scientifica, e indussero il G. sull'originedel processo di neoformazione del connettivo endoalveolare conseguente a infiammazione interstiziale del polmone ...
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DAMIANO da Pola (de Galinetis, Galineta, de Gallinetis, Gallineta, Gallinetta)
Maria De Marco
Nacque a Pola (Istria) da ser Damiano de Valle, detto Galineta (de Galinetis), in data non documentata, ma [...] del sec. XV; non abbiamo notizia alcuna sulla madre.
Restano in ombra la prima formazione e gli studi, compiuti forse nella città di origine rete di relazioni con colleghi ed altri esponenti delmondo culturale, cui non erano estranei i suoi figli ...
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FENIS (Fenice, Fenici), Barthélemy (Bartolomeo)
Graziella Martinelli Braglia
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore attivo a Modena nel XVII secolo; la famiglia, originaria della [...] .
Il discorso del F. è dunque duttile e articolato, dovendo presentare nel "gran teatro delmondo" - restituito M. A. Lazarelli, illustrando il tempio nel 1714. Il dipinto, in origine sul primo altare di destra, poi di sinistra dal 1785, fu visto ...
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PETROSELLI, Luigi
Marco De Nicolò
PETROSELLI, Luigi. – Nacque a Viterbo il 1° marzo 1932 da Giulio e da Eufemia Fratini, primo di quattro figli. Il padre, un tipografo apprezzato, era un militante comunista, [...] Aurelia Sergi, insegnante di matematica e di scienze, siciliana d’origine, a cui dedicò diverse poesie. Si sposarono tre anni morale presente all’epoca in una parte significativa delmondo cattolico, dimostrata in maniera palese con l’affollato ...
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PANNONIO, Michele di Nicolo d'Ungheria
PANNONIO, Michele di Nicolò d’Ungheria (Michele Ungaro). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, documentato per la prima volta a Ferrara [...] egli stesso nato in Ungheria piuttosto che dal luogo d’originedel padre. È possibile che sia identificabile con il Michele d infine, nell’estate del 1459 dipinse per la chiesa metropolitana un drappo raffigurante la Creazione delmondo e di Adamo ed ...
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PERSICO, Enrico
Giovanni Battimelli
PERSICO, Enrico. – Nacque a Roma il 9 agosto 1900, figlio unico di Gennaro e di Rosa Massaruti. Il padre era cassiere della Banca d’Italia; entrambi i genitori erano [...] origine napoletana.
A Roma intraprese studi classici nel ginnasio-liceo Umberto, dove strinse amicizia con Enrico Fermi, di un anno più giovane. Negli anni del di classici del pensiero scientifico (M. Planck, La conoscenza delmondo fisico, traduzione ...
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GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] instaurati con il Cattaneo e con altri esponenti delmondo radicale, ma anche dal rapporto diretto con G senza far getto della propria dignità od offendere il senso morale" (Sull'origine dei vulcani, Lodi 1871, II, pp. 624 s.).
Altri scritti: ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] dei cattolici, la polemica contro "gli errori delmondo moderno", fu equilibrato, anticipando talvolta i tempi nel Napoletano, Napoli 1914, I, pp. 192-206; P. Dezza, Alle originidel neotomismo, Milano 1940, pp. 65-73; A. Devizzi, La critica di p ...
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LICHETO, Francesco
Silvano Giordano
Nacque, in data ignota, comunque collocabile tra il 1450 e il 1475, forse a Lovere, nel Bergamasco, oppure a Brescia, stando all'appellativo "de Brixia", con cui [...] anche di astrologia e di medicina, dialogava con personalità delmondo ebraico e discuteva su opere di autori arabi. La osservanti.
Fonti e Bibl.: F. Gonzaga, De origine Seraphicae Religionis Franciscanae eiusque progressibus…, Romae 1587, p. ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Antonio
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Antonio. – Nacque a Palermo nel 1587 da Francesco II Moncada e Maria Aragona e La Cerda, figlia del duca di Montalto, che a [...] sull’onorificenza a Giovanni Francesco Pugnatore (Originedel nobilissimo ordine del Tosone, Palermo 1590). Un successo preparato famiglia con la grande aristocrazia spagnola. L’abbandono delmondo non intaccò quindi il significato intrinseco di un ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...