FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] nel secondo analizzò la figura di Gilgamesh, all'origine della quale sarebbe stata la persona storica di un fonti allora note, ed esaminò una a una tutte le entità delmondo divino, l'intero corpo mitologico e tutte le tradizioni concernenti la vita ...
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GRASSELLI, Gualfredotto
Sara Menzinger
Oscuri sono i natali di questo celebre personaggio milanese, le cui prime notizie risalgono al 1196. Significativo è il duplice esordio del G. nella documentazione [...] con le consuetudini e la documentazione delmondo comunale fecero forse del G. un consulente prezioso per lo 115 ss., 295 ss.; R. Davidsohn, Storia di Firenze, I, Le origini, Firenze 1956, pp. 962-973, 1032 s.; F. Menant, La transformation ...
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MALISPINI, Ricordano
Laura Mastroddi
Nacque probabilmente a Firenze. Le scarse notizie sul M. e sul nipote Giacotto Malispini si ricavano dalla Storia fiorentina, attribuibile al M. fino agli avvenimenti [...] ricevuto da Fiorello di Liello Capocci alcune antiche scritture sull'origine e la storia di Firenze; tornato nella sua città La Storia fiorentina si apre con alcuni capitoli sulla divisione delmondo in tre parti, sulla fondazione di Fiesole, sulla ...
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LUCINGE, René de
François Charles Uginet
Nacque nel 1553 probabilmente nel Bugey (oggi dipartimento dell'Ain) o, secondo un'antica tradizione locale, a Bonneville (oggi dipartimento dell'Alta Savoia), [...] e religiosa che introduce la traduzione francese del Dispregio delmondo di Giovanni Botero, suo collega durante i e L'histoire de l'origine, progrez et déclin de l'Empire des Turcs, rielaborazione quest'ultima dell'opera del 1588 e oggetto nello ...
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LUNATI, Pasquale Michele
Salvatore Lardino
Nacque il 24 marzo 1899 a Montalbano Jonico, nel Materano, da Francesco e Antonia Lorubbio, quarto di otto figli, di cui soltanto il primo, Angelo, poté studiare, [...] Doria; alla presa di coscienza da parte delmondo politico dell'urgenza dell'ammodernamento del Metapontino, che trovò ricezione in F. Gullo della bruno-alpina svizzera, alla frisona italiana di origine olandese. Fu allestita una stalla razionale, con ...
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CHIERICATI (Chieregato), Valerio
Lionello Puppi
Nacque a Vicenza da un altro Valerio e da Isabella Pigafetta il 4 ott. 1528 (Bruzzo, 1893, e Milano, Bibl. Ambrosiana, cod. D 34 inf., c. 41v). Poco si [...] Descrittione del Territorio et Contado di Vicenza (1580-1581 o 1584-1585), in A. Ortelio, Il Teatro delMondo [1606 del Palladio; appunti mss. del Magrini sul C. trovansi a Vicenza, Bibl. Bertoliana, Mss. Gonz. 26.4.5. [35] =3314); R. Fulin, Origine ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] priori divino nella sua origine e come discontinuo e liberante futuro.
Nel nuovo "areopago di cultura e di costume" dominato dal pensiero negativo era emerso anche il rifiuto di conferire valore fondativo agli strumenti delmondodel diritto e di far ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] delmondo cattolico italiano.
Orientamento ancor più accentuato dopo il definitivo tramonto del Depretis e l'ascesa al governo del nella sua terra d'origine, il C. morì ad Amato (Cosenza) il 28 ott. 1917.
Tra gli scritti del C. vanno ricordati: ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] umbr[i]ae medicus", è stata diversamente interpretata. Un'origine umbra è da scartare, al pari dell'opinione che , pp. 91-103; A. Scolari, La scacchiera specchio delmondo. Il volgarizzamento veneto della "Moralitas de scaccario", in Medioevo romanzo ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] sua patria italiana e lo avevano reso esperto delmondo (Servatius).
Nel 1101 Pasquale II, contando sulle Stuttgart 1972, pp. 141-152; H. Tillmann, Ricerche sull'origine dei membri del Collegio cardinalizio nel XII secolo, in Riv. di storia della ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...