LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] che nel mondo anglosassone suscitava 1o maggio 1480 affittò una casa a Firenze in via del Palazzuolo, per la quale risulta abbia pagato la pigione fino palazzo Vecchio (ora agli Uffizi) era in origine destinata alla sala dei Duecento, dalla quale fu ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] nelle collezioni pubbliche e private di tutto il mondo, in cui, se spesso i modelli rimangono quelli -London 1996, pp. 793-796; P.C. Marani, Pittura e decorazione dalle originidel santuario fino al 1534. Giorgio da Saronno, Alberto da Lodi, B. L. e ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] apr. 1641, dopo la morte del padre (14 nov. 1640), il G. celebrò il proprio addio "al mondo per ritirarsi nella religione" (Sandonnini, a doppia altezza; quello superiore era in origine illuminato nelle sezioni terminali da serliane ornate con ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] Dei quattro profeti già sul lato occidentale del campanile (erano stati in origine eseguiti per il lato nord, ma poi ce ne dà il Vasari come di un uomo così ingenuo e staccato dal mondo che diede tutti i suoi guadagni agli amici e morì in povertà. La ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] definiva il «craxismo deleterio», che fu anche all'origine della fine del rapporto sentimentale con Ripa di Meana alla vigilia fu inaugurato ai primi di dicembre 1986 e rese nota Gae al mondo in virtù della grande eco che suscitò.
Nel 1985, con il ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] la loro ricomposizione.
L'interesse per il C. è di origine nordica, inglese, ed è legato al gusto romantico dei propria visione formale, che fa di lui un unicum nel complesso mondodel Rinascimento italiano. Il C., insomma, fa ormai parte per se ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] scudi per restaurare un Cupido di marmo e "fare un ritratto del papa" (D'Onofrio, 1978, p. 316); un anno potria avere più bel loco, ma nel mondo non più che quello che si è casa e della terra nel paese d'origine, a Porlezza, dove nel 1556 costruì ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] perfino a quella prestata, in Roma, dalle comunità nazionali di origine o dalle corporazioni d'arte" (ibid., p. 189). residenza di Frascati rimane una sua lunga descrizione del 1611, densa di riferimenti al mondo antico (D'Onofrio, 1963, pp. 79- ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] Alla famiglia d'origine il M. rimase costantemente legato; come convivente e fratello naturale del senatore Cesare Alberto Luigi XIV ("la cosa più preziosa che io abbia in questo mondo": Crespi, p. XIII), all'Arciconfraternita di S. Maria della Vita ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] nobilitare le proprie origini, appropriandosi dello stemma e del nome di una nobile famiglia di origine fiorentina, Farinata degli mondo emiliano, il pittore adotta una costruzione serrata e spigolosa, con forme articolate nella breve profondità del ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...