GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] voltata, ispirata senza dubbio a esempi delmondo romano, che si suppone potesse essere realizzata G. Giovannoni, La facciata di S. Spirito e S. Maria in Sassia, in Boll. del Centro nazionale di studi di storia dell'architettura, 1947, n. 5, pp. 4 s ...
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CAPRA, Alessandro
Loredana Olivato
Non possediamo documenti che indichino con precisione i termini cronologici della sua vita. Tuttavia, da alcuni dati indiziari, è legittimo ritenere il C. nato da [...] nascita "sul principio del secolo". Non ci sono, viceversa, dubbi per ciò che riguarda il luogo d'originedel C., Cremona, chiama Supremo, e Divino Architetto, perché nella creazione delmondo perfettissime fece tutte le sue opere". Così nel più ...
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BUDAPEST
A. Kiss
E. B. Thomas
J. Gy. Szilágyi
La città moderna sul Danubio sorta dall'unione di tre città distinte Buda, Obuda, in collina sulla destra del fiume, e Pest, in pianura, ha conglobato [...] decorazione aliena all'arte formatasi nella terra d'originedel popolo celtico. Tale tecnica si era diffusa invece , completano insieme a numerose terrecotte ed oreficerie il panorama delmondo greco di età classica ed ellenistica. Vasi di bucchero, ...
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ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] inscindibilmente mista di bene e di male. Il problema dell'originedel male è risolto dal m. con un ipotesi dualistica, altri tentativi di salvezza, con la creazione delmondo fenomenico, con l'invio del salvatore, chiamato talvolta "Gesù splendore". ...
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BAVARI
M. Martin
Le prime fonti storiche e archeologiche relative al popolo germanico dei Baiobari o Baiovari e concernenti le province romane di confine, Rezia II e Norico, tra i fiumi Lech ed Enns, [...] con la politica di alleanze del sovrano ostrogoto Teodorico (493-526) e l'espansione del regno franco.
Origini
Se si prescinde da non avvenga altrove a N delle Alpi influssi delmondo bizantino-mediterraneo. Non mancano inoltre, accanto alle ...
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KHORSĀBĀD
G. Garbini
D Località dell'Iraq, 16 km a N di Mossul, corrispondente all'antica Dur Sharrukīn che fu per breve tempo capitale dell'impero assiro.
Fu scavata per la prima volta nel 1843-44 [...] un palazzo ideale che non ha rivali nelle quattro parti delmondo". Al palazzo si accedeva mediante due ingressi principali, decorati con piedi i primi tre piani ed una parte del quarto (in origine doveva con ogni probabilità avere sette piani); ogni ...
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COCCORANTE, Leonardo Carlo
Gennaro Borrelli
Figlio di Matteo e di Antonia Pianese, nacque a Napoli l'8 nov. 1680. Altre poche notizie biografiche su questo pittore di rovine "bizzarre" e giardini ornati [...] ab. Giovio. È l'ultima rievocazione lirica delmondo classico, prima che l'equivoco dei rovinisti faccia del C. ebbe inizio presto dando origine a copie di bottega, come il Loggiato sul mare (siglato) del Museo D'Errico di Matera o come le copie del ...
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OLBIA (᾿Ολβία; Βουσϑένη; Olbia)
M. Gibellino Krasceninnikova
Red.
2°. - La più antica e importante delle colonie milesie sulla costa N-O del Mar Nero, fondata nel 646-645 a. C. I Greci la chiamarono [...] ecc.). Parte importante aveva Achille Pontarchès, forse in origine un dio locale, il cui principale tempio sorgeva russo); N. N. Bondar, Le relazioni commerciali di Olbia coi Paesi delmondo antico nel VI-IV sec. a. C., in Naukovi zapiski Kiivskij ...
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COSTA, Giovan Battista
Gabriello Milantoni
Nacque a Rimini il 3 dic. 1697 (Pellegrini, f. 2) e la sua prima educazione fu letteraria. Iniziò a dipingere solo dal 1715, sotto la guida di G. Alemanni, [...] affrescare le pareti dell'edificio con le Quattro parti delmondo, di cui rimangono, molto sciupate e appena leggibili , Purezza) presso il Museo civico di Rimini hanno dato origine a discordanti ipotesi di provenienza e datazione: per C. Ravaioli ...
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FRIBURGO in Brisgovia (ted. Freiburg im Breisgau)
I. Voss
Città della Germania (Baden-Württemberg), situata presso le pendici occidentali della Selva Nera, sul fiume Dreisam, al limite meridionale della [...] Magno, simbolo di superbia. Si tratta di motivi la cui origine va ricercata nell'Italia settentrionale (per es. Ferrara, cattedrale autonoma del gruppo iconografico costituito dalle immagini seduttrici delle potenze del male - il Principe delmondo e ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...