MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] novella, eseguita per don Lorenzo de' Medici e in origine nella villa La Petraia a Castello (Firenze, Galleria Palatina). vengono rappresentati il Tempo distrugge l'eredità delmondo antico, la Distruzione del monte Parnaso e la Fama mostra alla ...
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ALLEGORIA (ἀλληγορία da ἄλλος e ἀγορεύω)
La parola ἀλληγορία (allegoria) fu originariamente un termine tecnico retorico, che indicava una successione di metafore (Cic., Orator, 94: iam cum fluxerunt continuae [...] la speculazione razionale antica seppe raggiungere nella comprensione delmondo fantastico della poesia e dell'arte. In crea una vera e propria "a.", ma di forma e di origine mitiche. Eracle che, giunto al bivio e incerto sulla via da seguire ...
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COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] con la sua terra d'origine, lavorando a Terni e Foligno.
Tra le poche notizie biografiche del C. va registrato che nel fregio con le Arti, nella volta, grottesche, le Quattro parti delmondo e al centro Trionfo di Pio VI; nel vano della finestra, ...
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CHAMPAGNE
A. Prache
(Campania nei docc. medievali)
Regione del Nord-Est della Francia che costituisce attualmente l'unità amministrativa C.-Ardenne, comprendente i quattro dip. di Marne, Aube, Ardennes [...] un sudario ricamato e uno sciamito in seta color porpora d'origine iranica o bizantina (Reims, Mus. Saint-Remi). Per l' Denis a Parigi a strutture a doppio muro, caratteristiche delmondo anglonormanno e della Piccardia. Portali con statue-colonna, ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La scultura
Laura Buccino
La scultura in bronzo
Le fonti attestano una fiorente produzione di statue bronzee nell’Occidente greco, di cui rimangono pochi [...] grezzi. L’arrivo di artisti da varie regioni delmondo greco, subito dopo la fondazione delle colonie, avrebbe committenza della classe di notabili megaresi si possono far risalire l’origine e lo sviluppo della scuola di scultura locale, dove sin dal ...
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CORBIE, Abbazia di
S. Maddalo
(Corbeia nei docc. medievali)
L'abbazia di C., situata in Piccardia (dip. Somme), non lontano da Amiens, alla confluenza dei fiumi Ancre e Somme, fu fondata nel 658-661 [...] nucleo della biblioteca di C., con forme grafiche tradizionali delmondo latino da un lato (capitale rustica per i d'histoire ecclésiastique, 29), Louvain 1957; A. Mundó, Sur l'origine de l'écriture dite "eNa" de Corbie, Scriptorium 11, 1957, pp ...
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BEATO di Liébana, Santo
J. Williams
Monaco ed esegeta, vissuto nella seconda metà dell'8° secolo. Si possiedono scarse informazioni sulla vita di B. e le notizie che è possibile trarre dalla sua opera [...] testi inclusi da B. nei Commentari. La rappresentazione delmondo, inserita dopo la descrizione della missione degli apostoli, e ritenerlo proveniente da un'area diversa da quella di originedel miniatore, il regno di León: infatti Maius fu sepolto ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] gruppi di telamoni, sono quattro figure allegoriche (il Disprezzo delmondo, la Purezza, la Sapienza che discende da Dio e , può essere messa in collegamento con il committente, di origine genovese e collezionista di opere di L. Cambiaso.
Concluso il ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] , più di 3000 calchi, litografie, piante, iscrizioni dalle origini leggendarie dell'VIII sec. a.C. fino al VI sec condotto a termine un'impresa di straordinaria portata per lo studio delmondo romano.
Fu questo il periodo di massima attività per il G ...
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MAMELUCCHI
D. Behrens-Abouseif
Dinastia islamica, il cui nome deriva da quello dei soldati-schiavi (arabo mamlūk) di origine turca e mongola reclutati in Asia centrale, che governò Egitto e Siria tra [...] del celebre sultano Qalāwūn (1279-1290), si determinò una fase di eccezionale fioritura della produzione artistica.Le origini l'immigrazione di artisti provenienti da altre regioni delmondo musulmano.Quando si parla di architettura mamelucca ci si ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...