MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] quale forza di civiltà. Il Medioevo era ancora l’origine positiva delmondo moderno, ma la scomparsa del timore di poter ricadere in quel mondo ‘barbaro’ non aprì nuovi orizzonti. Il progresso della storia civile non si ancorò all’idea di Stato ...
Leggi Tutto
BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] sua esperienza artistica e umana: al B. si guarderà da questo momento come a una delle personalità più vive delmondo musicale europeo, e artisti di diversa nazionalità e appartenenti a correnti musicali tra le più disparate riconosceranno in lui non ...
Leggi Tutto
CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] Esther Judith Singer, detta Chichita. Argentina di origine russa, lavorava come traduttrice dall'inglese per nel 1968 una silloge fuori commercio destinata a un club del libro, La memoria delmondo e altre storie cosmicomiche.
L’universo più i comics ...
Leggi Tutto
CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] nuove opere, che venivano eseguite nelle sale più prestigiose delmondo (spesso con lo stesso autore alla direzione dell' coscienza di artista, "crisi che aveva soprattutto la sua origine nel dubbio tonale che Schoenberg... aveva determinato in me ...
Leggi Tutto
CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] , per iniziare poi un vero e proprio giro delmondo, da Costantinopoli alle colonne d'Ercole, prima di comparée, V (1925), pp. 655-670; E. Niccolini, C.d. P. (l'origine e il nome), in Cultura neolatina, I(1941), pp. 143-150. Sui manoscritti delle sue ...
Leggi Tutto
BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] scrittore ricordò anche la nonna paterna, di origini contadine, in una pagina del Mulino del Po («da lei, negli anni in soltanto la scena principale del romanzo, ma anche la pregnante immagine simbolica di una concezione delmondo e della storia, ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] caratteristico: a parte quattro galere, queste rendite erano di origine fondiaria. C. era un grande proprietario. La sua conformò anche con la volontà tridentina di rendere il visibile delmondo al Dio inaccessibile e una "fisica della gloria" alla ...
Leggi Tutto
GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] origine ebraica della famiglia è frutto d'ipotesi che, allo stato attuale delle conoscenze, non sembra possibile comprovare (Férarès).
L'unica fonte antica che riguardi la giovinezza del Spontin, in "La prima donna delmondo" Isabella d'Este… (catal ...
Leggi Tutto
CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] del C., un evidente sforzo per adeguare la propria visione religiosa delmondo ebraico a quella risultante dall’ormai accertata seriorità del . 11.
Con la Storia degli Israeliti dalle origini fino alla monarchia secondo le fonti bibliche criticamente ...
Leggi Tutto
CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] problemi di politica estera (rivelando una discreta conoscenza delmondo di lingua tedesca, e ancor molta ingenuità di varie relazioni amorose da una delle quali, con un'attrice di origine ungherese, nacque nel 1867 la figlia Maria, che egli tenne ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...