Nella linguistica storica si parla di sostrato (la lingua che si parlava un tempo in una certa zona e che ha influenzato quella odierna), di superstrato (una lingua che in alcuni particolari grammaticali [...] (Comasco-Co, Molgora-Le e Olona-Va); berg ‘monte’ che ha originato il tipo Perga, Berga e vari composti (in Piemonte Valperga, Superga, i Taifali, piccolo popolo bellicoso al servizio di altre etnie, specie in Gallia; Soave-Vr e Soavia-To gli Svevi; ...
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La bolla pontificia di Innocenzo VIIINella sola Germania del XVII secolo, vennero giustiziate per stregoneria circa centomila donne (Lentini, S., 2016). Le cifre sono spaventose e inaccettabili per il [...] lettore contemporaneo, specie se si considera che, in quel periodo, le donne rischiavano d’essere “processate” e di conseguenza, approvati dai più, ma il suo significato d’origine è sostanzialmente diverso: in greco, il deverbale αἵρεσις (hàiresis) ...
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Gli adstrati medievali e moderniAbbiamo analizzato nelle rubriche precedenti gli effetti linguistici dei sostrati e dei superstrati.Meno imponenti dal punto di vista numerico, ma non per questo poco significativi, [...] ‘luogo dove sorge un castello’, ecc.Hanno invece origine croata stanziamenti risalenti agli inizi dell’era moderna specialmente idea della proprietà, prevalente nella toponimia antica, specie d’origine latina, si affianca specialmente in età moderna l ...
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La stregoneria è ancora tra noi. In che senso? Non stiamo rievocando il celebre slogan femminista degli anni Settanta del Novecento, «Tremate tremate, le streghe son tornate». Semmai il faro è puntato [...] di essersi trasformato in cacciatore di anatre di una specie protetta nella laguna di Venezia. Il Gazzettino.it si combinò con antiche credenze e paure popolari, dando origine a persecuzioni, roghi e alla formazione di concetti riguardanti i ...
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Gli insetti sono ovunque. In ogni stagione, grazie anche al surriscaldamento globale, ci imbattiamo in farfalle e zanzare, api e pidocchi, grilli e cimici, formiche e mosche. Però pochi di noi, al di là [...] simpatie o fobie soggettive e della dannosità di alcune specie, sanno che quelle creature hanno un ruolo fondamentale lingua che annovera il corpus più cospicuo, con 58 termini che danno origine a un totale di 333 usi idiomatici; per ben 32 di questi ...
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Rovesciando argutamente, ma senza alcuna irriverenza, l’insigne titolo di Tullio De Mauro Storia linguistica dell’Italia unita («opera magistrale – si precisa nella Premessa –, cui spetta il merito di [...] ’; sbolognare ‘disfarsi di qualcosa, tagliare la corda’, «voce di origine furbesca, che allude a Bologna come luogo in cui si fabbricavano ; mao mao o mau mau, termine con cui, specie nella patria della Fiat, si bollano gl’immigrati del Mezzogiorno ...
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Il sistema cognominale italiano è estremamente ricco di forme e di varianti che si devono principalmente alla variegata situazione linguistica italiana, con i tanti dialetti e lingue minoritarie, e al [...] persona) aggiunto al nome di un individuo – tanto più necessario specie quando si tratti di omonimi all’interno di una comunità – anche in Regioni come il Piemonte e la Liguria. Quanto all’origine delle forme in -i è possibile che in alcuni casi si ...
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Sebbene non sia possibile stabilire con certezza l’esatta incidenza dei prestiti stranieri sull’italiano, non c’è dubbio che essi rappresentano una componente rilevante del nostro lessico. Nel vasto lemmario [...] francesismi (5.346) e ispanismi (1.126, oltre a 15 di origine catalana); degno di nota anche l’apporto del tedesco (695), di », 9.8.1959, p. 2; «La Spartachiade è una specie di festa nazionale dello sport, che, sul piano politico, ricorda quei ...
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Accanto ai predicati nobiliari e ai cognomi aggiunti per ragioni familiari, il patrimonio onomastico italiano è caratterizzato da secondi cognomi assegnati per motivi funzionali, cioè per distinguere i [...] a circa il 6% del patrimonio nazionale.Le motivazioni dell’origine di cognomi doppi (a parte la contrazione del matrimonio e e alcune zone della provincia di Sondrio e del Bellunese (specie il Cadore); nonché Chioggia – in particolare con la frazione ...
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Aramengo ovvero dei modi di direIl comune astigiano Aramengo trae il toponimo da un antico nome germanico. Ma ciò che qui interessa è quel modo di dire «andare a ramengo» o «vai a ramengo» o «aggirarsi [...] nome del comune del Lecchese, che, ha dato origine a uno dei cognomi italiani lombardi più frequenti tra quelli un vestito da donna in stile impero, con gonna corta, sia una specie di giacca. E il nome del comune lombardo si ritrova, talvolta, ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...
araldica
Disciplina che studia origine, specie e composizione di armi o stemmi. L’uso degli stemmi non risale oltre il 12° secolo. Gli stemmi furono dapprima personali, poi ereditari, in rapporto con i possessi territoriali dei sovrani, dei...
(gr. Πρίαπος) Antica divinità dei Greci, simbolo dell’istinto sessuale e della forza generativa maschile, e quindi anche della fecondità della natura. Centro principale del culto di P. fu Lampsaco nell’Ellesponto, dove si diffuse, fiorendo specialmente...