MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] del suo ruolo fu partecipata e compresa da tutti, in specie dalla suocera che la riconobbe guida morale.
A Parigi (giugno gli storici del milieu liberalmoderato, che ponevano il tema dell’originedelle nazioni nell’alto Medioevo: F. Guizot e A. ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] erano contrarie alla verità cristiana, anzi, specie nell'ambito della disciplina etica e politica, del tutto consone . 185-202; G. Radetti, Le originidell'Umanesimo civile nel Quattrocento, in Giorn. critico della filosofia ital., XXXVIII (1959), pp. ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] la Bibliopea o sia l'arte di compor libri (ibid 1776): una specie di manuale di belle lettere a uso dei suoi allievi, diviso in tre alle stampe a Parigi il Discorso istorico sopra l'originedella gerarchia e de' concordati fra la podestà ecclesiastica ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] metafisica dell'archiginnasio romano nel 1806. Il B. si cimenta con il Saggio sull'originedelle conoscenze umana" del Belli. Con il 1830 il poeta, preso da una specie di sacro furore, comincia a comporre centinaia e centinaia di sonetti romaneschi ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] restò a lungo fondamentale per la conoscenza dellespecie viventi dei Foraminiferi e diede impulso a caso di ascesso cerebellare di origine otitica illustrato da G. B. nel 1749, in Atti della Clinica oto-rino-laringoiatrica della R. Università di Roma ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] delineava una storia dell'editoria veneziana dalle origini al secolo XVIII, ricercando le cause della decadenza presente e proponendo rimedi; nella seconda prospettava provvedimenti per riorganizzare la produzione libraria, specie quella di qualità ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] -veneto e con la censura (specie per il primo volume della Storia della scultura alla sua seconda edizione) arti di Venezia e pubblicati nei volumi degli Atti relativi: Sull'originedelle Accademie (1808, pp. 3-30); Elogio di Tiziano Vecellio ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] traccia di analisi critica della sua origine, delle difficoltà della sua formazione, dell'ambiente semibarbarico che l ragione di successo, il quale spesso arride al folklorismo, specie in una società culturalmente arretrata come l'italiana. Man mano ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] dellespecie di scultura (per materia lavorata e per tecnica di lavorazione) e poi si passa a parlare delle proporzioni, della trattano per lo più dell'amore per una donna di origine spagnola, il G. fonde i vecchi motivi dell'elegiaca latina con ...
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CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] alle Decisiones nel 1544, prima indirizzando al C. una specie di lettera aperta nel 1546 (Marq. Gudii, pp. 132 1563 (trenta saggi di varia letteratura, ad. esempio, sull'originedelle lacrime, sul senso di vergogna, sui nomi propri, su perché ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...