DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] la piazza che il Vasari nell'edizione del 1568 dellaVita di Michelangelo si limiterà a descrivere. Prassi del pp.278-280 (sub voce Porta, Giacomo della); e inoltre: R. Alberti, Origine, et progresso dell'Accademia del Disegno de pittori, scultori, e ...
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DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] Bava di San Paolo (il patrono della Sampaolina), l'abate G. Muratori ed altri, diede vita all'Accademia di filosofia e belle l'originedella lingua italiana, Torino 1792 (anche Siena 1795), in cui antepone ai famosi primi monumenti noti della lingua ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] pp. 24-27). Mantenne sempre una casa e della terra nel paese d'origine, a Porlezza, dove nel 1556 costruì una cappella, a coltivare una grande quantità di progetti e di idee fino alla fine della sua vita (Gramberg, 1964, pp. 107, 110 s., 114).
Morì a ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] della sua vita, nella stessa chiesa di S. Pudenziana, il D. eseguiva la più importante, forse, delle antichità ... nell'anno 1594,Roma 1704, p. 13; F. Zuccaro, Origine e progresso dell'Accademia ... [1604], a cura di D. Heikamp, Firenze 1961, pp. ...
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DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] e dipinti antichi. Specialmente durante l'ultimo periodo della sua vita, fu ripetutamente consultato da collezionisti e mercanti, dell'influsso caravaggesco. Alcuni quadri mostrano una particolare affinità con quelli di un artista anonimo di origine ...
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Scultore (Firenze 1399 o 1400 - ivi 1482), capostipite della famiglia di scultori. Tra i protagonisti del Rinascimento fiorentino, accanto a F. Brunelleschi, a Donatello, a Masaccio e al Ghiberti, ha saputo [...] interpretare la lezione dell'arte classica in maniera personale, creando anche una nuova tecnica: la terracotta invetriata.
Vita e opere
Si 1441 è il tabernacolo, oggi nella chiesa di Peretola (in origine in S. Maria Nuova a Firenze), dove, mista al ...
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DELLA ROBBIA, Luca Bartolomeo, detto Luca il Giovane
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 25 ag. 1475, sesto figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
Fu battezzato col nome dello [...] quella di S.Maria a Lizzano (1511), la Madonna della Misericordia (1513) di S. Domenico a Gubbio, ora di quel pontefice", rimarcando nella vita del Sanzio come egli volesse " è pensato a torto che fosse in origine anch'esso in Vaticano come pure i ...
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DELLA TORRE
Silvana Musella Guida
Famiglia di pittori attivi presso la Real Fabbrica di porcellane di Capodimonte nel sec. XVIII. È assai difficile formulare ipotesi attendibili circa la patria di origine [...] 1983, p. 114). Emigrò in Spagna al seguito di Carlo di Borbone nel 1759; visse gli ultimi anni della sua vita lavorando come direttore della "galleria di pittura" nella manifattura di porcellane al Buen Retiro; morì a Madrid nel 1767 (Minieri Riccio ...
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DELLA CASA, Nicolò (Nicolas)
Antonella Ferri
Attraverso le opere di questo incisore, nativo della Lorena e attivo intorno alla metà del sec. XVI, si conosce soltanto la forma italianizzata del nome (Robert [...] , venisse assegnato un piccolo beneficio nel suo paese di origine. In tale testo egli è definito "clericus Tullensis diocesis": è dunque plausibile che, a un certo punto della sua vita, avesse intrapreso la carriera ecclesiastica e fosse entrato a ...
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L’arte di dare forma e realizzare spazi fruibili per le necessità dell’uomo. Da un ambito professionale tradizionalmente circoscritto alla sola arte del costruire, il concetto di a. ha progressivamente [...] con la tematica dell’insediamento e del territorio (➔ abitazione, urbanistica, pianificazione), con le scienze dellavita (a. , la museografia, la scenografia ecc.
Il termine, di origine greca (ἀρχιτέκτων), ricorre in lingua latina (architectus) già ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...