Battesimo di Costantino
Pierre Maraval
Il racconto di Eusebio di Cesarea
La fonte principale sul battesimo di Costantino1, quella che ne offre il resoconto più completo, si trova in quattro paragrafi [...] durante la campagna di Costantino contro Massenzio (I 28,2), riferimento che non è certo casuale. Eusebio, lettore assiduo di Origene, ha da quest’ultimo ereditato l’interpretazione del mezzogiorno, l’ora della piena luce, in cui l’anima pura può ...
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ZEFIRINO, santo
Emanuela Prinzivalli
In base alle date consolari indicate nella cronologia del Catalogo Liberiano l'episcopato di Z., che secondo il Liber pontificalis era romano di nascita, successore [...] Chiese, ivi condotte dalla fama della città, contribuisce a sua volta ad accrescerla: sotto Z. venne a Roma anche Origene. Durante il pontificato di Z., intorno all'anno 200, si formalizza un atto fondamentale per la storia della comunità cristiana ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] alito', connesso con ψύχω 'soffio', e il lat. anima corrisponde al gr. ἄνεμοϚ 'vento' (Di Nola, 1970).Giova inoltre sottolineare che Origene (De principiis, II, 8, 3; PG, XI, coll. 222-223), in virtù della relazione tra ψυχή e ψῦχοϚ 'freddo' (Nicole ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] nell’opera a proposito della magia naturale e della Cabala e l’aperta rivendicazione della possibilità della salvezza eterna di Origene, che fece grande impressione a Erasmo e alla teologia umanistica francese dei primi anni del XVI secolo.
Tuttavia ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] la lettera a Voltaire era stata concepita su le pedate di S. Girolamo, che redarguito d'aver lodato ed esaltato Origene, scrisse commendavimus philosophum, non dogmatistam (Le lettere..., I, pp. 314 s.), ma assicurerà di aver vietata la stampa di ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] quindi convissuto con le culture pagane, arrivando ad assumerne alcuni elementi, quali l’idea del Logos divino, che Origene aveva ricavato dalla filosofia neoplatonica, in modo tale che l’originaria attesa dell’irrompere della novità messianica poté ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] di Gerusalemme sposa di Cristo), Agostino ritratta originalmente la dottrina tradizionale – da Melitone e Teofilo a Clemente e Origene, da Lattanzio ed Eusebio ad Ambrogio e Girolamo – dell’avvento provvidenziale di Roma e di Augusto. Dio ha ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] è notevole il fatto che proprio in età severiana la cristologia del Logos abbia incontrato in Clemente Alessandrino e in Origene più matura elaborazione teologica, dopo Giustino, Taziano, Atenagora, Teofilo e Ireneo42.
Ma si è voluto vedere il ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] da celebri padri della Chiesa, in Oriente come in Occidente, tra i quali Ippolito di Roma (morto nel 235) e Origene (183-253) in Alessandria d’Egitto. La Chiesa si arricchisce delle conversioni ebraiche, come è solennemente affermato in modo visivo ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] , Giustino, Atenagora, Taziano, Ireneo ecc); poi i grandi dottori e teologi con a capo Clemente Alessandrino (150-215) e Origene (185-254), che tentano la conciliazione della fede cristiana con il sapere ellenico; Eusebio (265-340), Atanasio (295-373 ...
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origenismo
s. m. – Nella storia del cristianesimo, il complesso delle dottrine del teologo alessandrino Orìgene (183-84 - 253-54) e dei suoi seguaci, che nel tentativo di conciliare la tradizione ecclesiastica con i principî della filosofia...
origenista
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Di Origene, filosofo e teologo cristiano del 3° sec. (v. origenismo): dottrine o.; la speculazione origenista. Come s. m. e f., seguace di Origene e delle sue dottrine.