COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] i riferimenti anche agli autori latini, ai primi Padri della Chiesa, ai filosofi medievali arabi e latini: Seneca e Marco Aurelio, Origene e s. Agostino, Alburnasur e Avicenna, Duns Scoto e Tommaso d'Aquino. Il lavoro del C. consiste in una ortodossa ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] la Dimostrazione evangelica del vescovo di Cesarea. In quest’opera, infatti, sviluppando un motivo già presente in Origene:
Eusebio sostiene che come segno della venuta di Cristo era stata profetizzata la pace: la cessazione del pluralismo ...
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ZEFIRINO, santo
Emanuela Prinzivalli
In base alle date consolari indicate nella cronologia del Catalogo Liberiano l'episcopato di Z., che secondo il Liber pontificalis era romano di nascita, successore [...] Chiese, ivi condotte dalla fama della città, contribuisce a sua volta ad accrescerla: sotto Z. venne a Roma anche Origene. Durante il pontificato di Z., intorno all'anno 200, si formalizza un atto fondamentale per la storia della comunità cristiana ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] la lettera a Voltaire era stata concepita su le pedate di S. Girolamo, che redarguito d'aver lodato ed esaltato Origene, scrisse commendavimus philosophum, non dogmatistam (Le lettere..., I, pp. 314 s.), ma assicurerà di aver vietata la stampa di ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di un'opera curata nello stile, influenzato dalle immagini bibliche, e segnata dalla lunga tradizione sia sul versante greco (Origene, con le omelie sull'esodo tradotte da Rufino, pur mai citato, Gregorio di Nazianzio, con i suoi Discorsi, tradotti ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] . Il Kerygma Petri, citato in senso positivo da Clemente Alessandrino e usato dallo gnostico Eracleone, ma sospettato da Origene, fu composto nella prima metà del II secolo forse in Egitto. Vuol essere un compendio della predicazione apostolica di ...
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origenismo
s. m. – Nella storia del cristianesimo, il complesso delle dottrine del teologo alessandrino Orìgene (183-84 - 253-54) e dei suoi seguaci, che nel tentativo di conciliare la tradizione ecclesiastica con i principî della filosofia...
origenista
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Di Origene, filosofo e teologo cristiano del 3° sec. (v. origenismo): dottrine o.; la speculazione origenista. Come s. m. e f., seguace di Origene e delle sue dottrine.