CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] al posto dello sposo e il paradiso al posto della festa di nozze, l'illustratore aderisce alle interpretazioni di Origene, Eusebio e Metodio accolte dalla liturgia. Forse le miniature più notevoli dell'Evangeliario di Rossano sono quelle dedicate al ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] l'opera è di grande interesse poiché rara testimonianza della pittura da cavalletto di G. e perché il volto di Origene è un suo autoritratto, riconoscibile dal confronto con il ritratto inserito nelle Vite vasariane (Dacos, 1987).
Il 15 luglio 1529 ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] di Tiro, sede del metropolita di Siria, ricostruita sulla cattedrale consacrata da Eusebio di Cesarea e luogo di sepoltura di Origene (Chéhab, 1978-1979). Non è stata ancora ben chiarita la cronologia dei lavori e, a causa del saccheggio anche ...
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ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] 2), dove quel "sua" la qualifica come astrum natale, cioè stella di nascita, ma non aggiunge altro sulla sua natura. È Origene (Contra Celsum, I, 59; PG, XI, coll. 768-769), il primo che la indica espressamente come cometa (ϰομήτηϚ), giacché, spiega ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] alito', connesso con ψύχω 'soffio', e il lat. anima corrisponde al gr. ἄνεμοϚ 'vento' (Di Nola, 1970).Giova inoltre sottolineare che Origene (De principiis, II, 8, 3; PG, XI, coll. 222-223), in virtù della relazione tra ψυχή e ψῦχοϚ 'freddo' (Nicole ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] trasformandoli e riferendoli al Cristo storico. Il simbolismo cosmico della l. del giorno fu inserito nella fede cristiana da Origene quando sostenne che Elio e Selene furono creati da Dio soltanto per guidare la danza del cielo per la salvezza ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] 'incarnazione del Verbo, secondo un'interpretazione di Origene e di Arnobio il Giovane. Sconosciute anche Michele: per gli gnostici egli ha l'aspetto di un leone (Ophiten presso Origen., Contra Cels., vi, 30), è tutt'uno con il serpente del Paradiso ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] , Giustino, Atenagora, Taziano, Ireneo ecc); poi i grandi dottori e teologi con a capo Clemente Alessandrino (150-215) e Origene (185-254), che tentano la conciliazione della fede cristiana con il sapere ellenico; Eusebio (265-340), Atanasio (295-373 ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] (o Generazione) di Cristo secondo varie fonti, tra le quali il Vangelo di Matteo e il commento di Origene al Libro dei numeri. Tra i precedenti figurativi di questa rara iconografia, saranno da considerare le quindici vetrate quattrocentesche ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] metà del sec. 4°, fortemente tributaria dell'esegesi allegorica (Cavalcanti, 1992). Lo scritto, tramandato sotto il nome di Origene, commentando l'episodio del diluvio universale (Gn. 7-8), interpreta il ramoscello d'ulivo portato dalla colomba a Noè ...
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origenismo
s. m. – Nella storia del cristianesimo, il complesso delle dottrine del teologo alessandrino Orìgene (183-84 - 253-54) e dei suoi seguaci, che nel tentativo di conciliare la tradizione ecclesiastica con i principî della filosofia...
origenista
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Di Origene, filosofo e teologo cristiano del 3° sec. (v. origenismo): dottrine o.; la speculazione origenista. Come s. m. e f., seguace di Origene e delle sue dottrine.