La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] profane per l'acquisizione della dottrina sacra (per l'origine delle discipline profane, cioè delle scienze o arti necessarie all'uomo, Origene, Homiliae in Numeros, XVIII, 3, in: PG, v. XII, coll. 714 C-715 B, a proposito di Ecclesiastico, 1, 1 ...
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Filologo neotestamentario e teologo luterano, nato a Winnenden (Württenberg) il 24 giugno 1687, morto a Stoccarda il 2 novembre 1752. Tra le sue prime pubblicazioni filosofiche sono da ricordare: Ciceronis [...] Panegyricus graece et latine, ivi 1722 (è l'orazione di ringraziamento e di addio di Gregorio il Taumaturgo ad Origene; ottima edizione); Joh. Chrysostomi de sacerdotio libri sex graece et latine, ivi 1725. In un Prodromus Novi Testamenti recte ...
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Traduttore in greco della Bibbia, vissuto nel 2º sec. d. C. sotto l'imperatore Adriano. Pagano originario del Ponto, si convertì al giudaismo e fu discepolo in Palestina di Rabbī Aqībā. Della sua versione [...] Testamento, adottata dai giudei ellenizzati in sostituzione di quella dei Settanta e largamente utilizzata anche da s. Girolamo, ci sono giunti solo alcuni frammenti tramite le parti conservatesi dell'Esapla di Origene nella quale era inserita. ...
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Va sotto questo nome una Historia certaminis apostolici (o Historiae apostolicae), serie di racconti delle vite e missioni degli apostoli Pietro, Paolo, Andrea, Giacomo di Zebedeo, Giovanni, Giacomo d'Alfeo, [...] negli Atti di Simone e Giuda. Nella prefazione un Africano (che vorrebbe essere il cronografo Giulio Africano, contemporaneo di Origene) dice di aver reso latina la versione greca, di Eutropio, dell'originale ebraico di Abdia. Ma lo scritto è ...
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. Famoso eresiarca gnostico del secolo II d. C. Fiorì, secondo il Chronicon d'Eusebio sotto l'imperatore Adriano; il suo apogeo è verso il 133 d. C. Quasi concordemente gli eresiologi lo fanno oriundo [...] e Theodoto, 16, 28; Pistis Sophia, c. 132; Tertulliano, De praescrip. haer., 7; Ippolito Romano, Refut. omn. haer., VII, 20-27; Origene, Homil. I in Luc. (ed. Delarue, III, 933); Homil. 34 in Luc. (III, 981); Hom. 7 in Jesu Naue interp. Rufino ...
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MASINI, Giulio
Daniele D'Alterio
– Nacque a Certaldo il 21 genn. 1853 da Gabriele e da Faustina Pruneti.
Il padre «era stato un accanito guerrazziano nel 1848-49 ed aveva di poi guidato l’azione dei [...] dell’Università di Siena, in questa città, tra il 1873 e il 1874, il M., insieme con i fratelli Origene, Clodoveo e Virginio, partecipò attivamente alla nascita della I Internazionale nell’Empolese, soprattutto nella natia Certaldo, che nei primi ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] Adv. Marcionem, III, 7, 7, PL, II, coll. 329-331; Adv. Jud., 14, 9, ivi, coll. 638-642), oppure a Cristo e Barabba (Origene, In Lev. Hom., 10 e 11; PG, XII, coll. 526-535): questa chiave di lettura si ritrova in seguito nuovamente nel Venerabile Beda ...
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Filologo ed esegeta cattolico (La Préterie, Aveyron, 1857 - Tolosa 1938), gesuita; prof. di esegesi neotestamentaria alla facoltà orientale di Beirut (1907), fu tra i primi e più intelligenti esegeti che [...] , tra cui si ricordano: La Bible et l'histoire (1904; trad. it. 1906); Le code du Sinaï. Sa genèse et son évolution (1904); Origène. Le théologien et l'exégète (1907); La théologie de st. Paul (2 voll., 1908-12; trad. it. 1922); Jésus-Christ. Sa vie ...
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PNEUMATOLOGIA
Guido Calogero
. Termine filosofico, derivato dalle parole greche πνεῦμα "spirito" e λόγος "discorso, trattazione". Esso significa quindi in generale "scienza dello spirito", il suo senso [...] lo stoicismo è l'anima o soffio vitale informante il mondo, diviene nel primitivo cristianesimo (S. Paolo, gnostici, Origene) la più alta e spirituale parte della natura umana: donde la sopravalutazione dell'uomo "pneumatico", non solo rispetto all ...
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Teologo, nato a Londra il 20 luglio 1801, morto il 19 aprile 1885. Fu pastore a Reepham nel Norfolk ed è noto soprattutto per i suoi lavori sulle versioni bibliche. Notevoli fra questi: Otium Norvicense [...] Symmachi, Theodotionis (3 parti, Oxford 1864, 1876, 1881) e l'edizione delle Esaple (v. bibbia, VI, p. 893) di Origene (Origenis Hexaplorum quae supersunt sive veterum interpretum graecorum in totum Vetus Testamentum fragmenta (2 voll., Oxford 1874). ...
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origenismo
s. m. – Nella storia del cristianesimo, il complesso delle dottrine del teologo alessandrino Orìgene (183-84 - 253-54) e dei suoi seguaci, che nel tentativo di conciliare la tradizione ecclesiastica con i principî della filosofia...
origenista
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Di Origene, filosofo e teologo cristiano del 3° sec. (v. origenismo): dottrine o.; la speculazione origenista. Come s. m. e f., seguace di Origene e delle sue dottrine.