BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] il filo conduttore del trattato. Dopo la Scrittura, l'autore di preferenza citato è Agostino. Non mancano riferimenti ad Origene, Girolamo, Beda, Tommaso (rinviando al De veritate così il B. difende il libero arbitrio: "liberum arbitrium utique a Deo ...
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In generale, conformità del comportamento a una norma, ritenuta a sua volta giusta sulla base di parametri normativi e criteri di valutazione che attingono a sfere diverse: la morale, il diritto, la politica, [...] g., che comunque rimane indiscutibilmente divino. Di indirizzo razionalistico la patristica greca (Atenagora, Clemente Alessandrino, Origene); orientata a far prevalere la fede sulla ragione la patristica latina (Tertulliano, Lattanzio, Ambrogio). In ...
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Consulte e Pratiche della Repubblica fiorentina
Denis Fachard
Cacciato Piero de’ Medici e riformato lo Stato nel 1494, il Palazzo della Signoria riaprì le porte alle consulte, assemblee convocate dai [...] a comparazione di quelle che non si sanno sono molte poche. E’ non sono stati e primi uomini dottissimi, uomini come Origene e altri, che sono stati dottissimi e hanno avuto degli errori? Immo etiam gl’angeli hanno in loro qualche inscienzia; or ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] nell’opera a proposito della magia naturale e della Cabala e l’aperta rivendicazione della possibilità della salvezza eterna di Origene, che fece grande impressione a Erasmo e alla teologia umanistica francese dei primi anni del XVI secolo.
Tuttavia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’astrologia si sviluppa sulla base dell’eredità babilonese e della filosofia greca [...] non possono costringere l’uomo a peccare contro la volontà divina; gli astri dunque non agiscono, preannunciano soltanto. Origene concede agli angeli e ai beati la capacità di leggere le scritture astrali; Tertulliano ritiene l’astrologia ammissibile ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paideia
Giuseppe Cambiano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il termine paideia si indica il processo educativo dei giovani nell’antica [...] attraverso drastiche selezioni, come propedeutica – appunto una propaideia – alla vita e alla dottrina cristiana, come in diversa maniera mostrano Padri greci della Chiesa, quali Clemente Alessandrino Origene e, nell’Occidente latino, Agostino. ...
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ombra
Federigo Tollemache
Domenico Consoli
Se prescindiamo dal caso speciale della canzone CI (Al poco giorno...), che esamineremo nel corso dell'articolo, il vocabolo ricorre assai raramente in rima [...] che l'autore della Summa combatte in contrasto con certe tendenze dei padri d'ispirazione platonica (Clemente Alessandrino, Origene, ecc.) per i quali ciò che esiste nello spazio deve avere un suo localizzabile ricettacolo: " Quamvis autem animabus ...
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Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] più volte al giorno, troviamo verso la fine del sec. I nella Didaché, I, 8 (v. apostolo), e, più tardi, in Tertulliano, Origene e S. Cipriano nei loro trattati sull'orazione. Ordinariamente si pregava stando in piedi con le braccia stese in forma di ...
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ISAIA
Giuseppe RICCIOTTI
Alfredo VITTI
. Profeta d'Israele, a cui è attribuito il libro dello stesso nome che occupa il primo posto nell'odierno canone ebraico della Bibbia fra i cosiddetti Profeti [...] I., ch. I-XXXIX, in the light of the Assyrian monuments, Londra 1930.
L'apocrifo di Isaia.
Menzionato già da Origene, col titolo di Ascensione di A, come frutto di tradizioni giudaiche sul martirio del profeta, questo scritto, in voga presso eretici ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] la lettera a Voltaire era stata concepita su le pedate di S. Girolamo, che redarguito d'aver lodato ed esaltato Origene, scrisse commendavimus philosophum, non dogmatistam (Le lettere..., I, pp. 314 s.), ma assicurerà di aver vietata la stampa di ...
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origenismo
s. m. – Nella storia del cristianesimo, il complesso delle dottrine del teologo alessandrino Orìgene (183-84 - 253-54) e dei suoi seguaci, che nel tentativo di conciliare la tradizione ecclesiastica con i principî della filosofia...
origenista
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Di Origene, filosofo e teologo cristiano del 3° sec. (v. origenismo): dottrine o.; la speculazione origenista. Come s. m. e f., seguace di Origene e delle sue dottrine.