Il primo grande profeta che si presenta nella storia d'Israele, e che, sebbene non abbia lasciato alcuno scritto, ebbe una parte principalissima negli avvenimenti religiosi e politici della sua epoca. [...] Encycl. de l'Islām, II (1919), con la bibliografia colà indicata.
Le Apocalissi di Elia. - 1. Antichi scrittori ecclesiastici come Origene (In Matth., XXVII, 9) e S. Girolamo (In Isaiam, XVII, LXIV, 4) conoscevano un libro detto dei Secreta Eliae, o ...
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Nacque il 1° ottobre del 208 in Arca Cesarea, antica città della Siria divenuta colonia romana. Il suo nome originario, a quanto sembra, era Alessiano. Del padre di lui, Gessio Marciano, sappiamo assai [...] , Apollonio di Tiana, Abramo e Cristo. Bisogna inoltre ricordare che Mamea, se non è favola, cercò d'istruirsi con Origene sulle dottrine del cristianesimo.
Fonti: Le fonti dell'impero di Alessandro, oltre alle iscrizioni (v. Dessau, Inscript. lat ...
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Gli eresiologi cristiani hanno qualificato come δοκηταί (doceti) tutti coloro che in varia guisa hanno negato la realtà "carnale" del corpo umano di Cristo, hanno messo in discussione la sua concezione [...] questo docetismo tradizionale, posizioni docetiche si sono volute riscontrare in talune affermazioni cristologiche di Clemente Alessandrino, Origene, Eunomio, Apollinare di Laodicea, Ilario di Poitiers, e nei cosiddetti aftartodoceti (v.). Ma se la ...
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GIUDITTA
Giuseppe Ricciotti
. Libro deuterocanonico (v. bibbia) dell'Antico Testamento, che prende nome dalla protagonista. Il testo originale del libro, che doveva essere ebraico o aramaico, è perduto; [...] dai più antichi scrittori cristiani, quali Clemente Romano (v. sopra), Tertulliano (De monogamia, 17), Clemente Aless. (Stromata, II, 6, 35), Origene (De oratione, 13, 29) e molti altri in seguito.
Bibl.: O. F. Fritzsche, Judith, in Fritzsche e Grimm ...
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GERARCHIA (dal gr. γέρανος "governo, comando nelle cose sacre")
Umberto FRACASSINI
Guido ZANOBINI
La parola fu usata in origine dai canonisti per designare il complesso delle persone investite di comando [...] sia la medesima in tutti, di merito, di funzione o di dignità, come pensarono, p. es., Clemente Alessandrino e Origene? Per lungo tempo i Padri rimasero divisi e incerti; anche perché non si sapeva precisare in che consistesse questa diversità di ...
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TOBIA
Giuseppe Ricciotti
. Nome di uno dei libri deuterocanonici della Bibbia e di chi ne è protagonista.
I protagonisti, in realtà, sono due, padre e figlio. Essi nel testo latino della volgata hanno [...] (Policarpo, Ad Phil., X, 2; Didaché, I, 2; Clemente Aless., Stromata, II, 23, che cita Tobia, IV, 16, come ἡ γραϕή; Origene, Ad Afric., XIII, ecc.).
Bibl.: D. C. Simpson, The book of Tobit, in Charles, The Apocrypha and Pseudep. of the Old Test ...
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Medioevo: la scienza siriaca. La tradizione della logica aristotelica
Henri Hugonnard-Roche
La tradizione della logica aristotelica
Della letteratura siriaca profana, scientifica o filosofica, ci [...] , il quale aveva fama di autore erudito ed eloquente, di esperto conoscitore della letteratura greca e dell'opera di Origene, avesse studiato per un certo periodo ad Alessandria e, molto probabilmente, in particolare medicina e filosofia. Le sue ...
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Antinferno
Silvio Pasquazi
. ‛ Vestibolo ', ‛ antilimbo ' furono le denominazioni presto adottate per la prima regione dell'Inferno dantesco, e per lo più seguite, almeno fin a quando, nel periodo positivistico [...] '" angelo " " né caldo né freddo " della Chiesa di Laodicea, del cui riferimento a creatura angelica si occupò p. es. Origene (Homil. XIII in Lucam), passo che, frainteso, poté portare alla nozione degli angeli che per sé fuoro, un ‛ locus communis ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dal XII secolo l’astrologia, che si è sviluppata soprattutto nel mondo arabo, [...] . I Vangeli legano la vita di Cristo a eventi celesti: la cometa ne annuncia la nascita, l’eclissi, la morte. Origene cerca di liberare l’astrologia dal determinismo, sostenendo che gli astri inclinano, ma non costringono gli uomini nel loro agire ...
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PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] e della prima Lettera ai Corinzi. La seconda redazione godette di ampia diffusione. Tra le fonti più importanti ritroviamo Origene, Agostino e i suoi commentatori, l’Ambrosiaster, Aimone d’Auxerre e le compilazioni attribuite a Floro di Lione.
Sono ...
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origenismo
s. m. – Nella storia del cristianesimo, il complesso delle dottrine del teologo alessandrino Orìgene (183-84 - 253-54) e dei suoi seguaci, che nel tentativo di conciliare la tradizione ecclesiastica con i principî della filosofia...
origenista
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Di Origene, filosofo e teologo cristiano del 3° sec. (v. origenismo): dottrine o.; la speculazione origenista. Come s. m. e f., seguace di Origene e delle sue dottrine.