Eunuco
Franco Cardini
Il termine eunuco, che letteralmente significa "custode del letto" (dal greco εὐνή, "letto", ed ἔχω, nel senso di "custodire"), indica un uomo privo delle facoltà virili per difetto [...] dell'Asia Minore era appunto Paolo di Tarso), ed è rimasto celebre il gesto di un padre della Chiesa, Origene, che procedette all'autoevirazione. Attorno alla metà del 3° secolo un cristiano eterodosso, Valesio, fondò presso il Giordano una ...
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COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] i riferimenti anche agli autori latini, ai primi Padri della Chiesa, ai filosofi medievali arabi e latini: Seneca e Marco Aurelio, Origene e s. Agostino, Alburnasur e Avicenna, Duns Scoto e Tommaso d'Aquino. Il lavoro del C. consiste in una ortodossa ...
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Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] . Contro le aberrazioni dei loro sistemi occorrerà una filosofia più meditata, che sarà data da Clemente Alessandrino e da Origene. Con Clemente viene nettamente distinta l'opera salvatrice della fede, che può essere perfetta anche nelle anime più ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] di Atene e Giustino; a Marco Aurelio s'indirizzarono Melitone di Sardi, Apollinare di Gerapoli, e Atenagora. Inoltre Origene e quasi tutti i primi scrittori cristiani dovettero replicare alle accuse che, in nome della civiltà e della filosofia greco ...
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INTERPOLAZIONE (lat. interpolatio, da interpolare che indica propriamente un procedimento diretto a rimettere a nuovo vestiti malconci; già Plauto adopera interpolare per "mutare i connotati" a furia di [...] se non v'è un forte interesse, p. es., religioso: nella Storia Ecclesiastica di Eusebio ogni qual volta è nominato Origene, venerato dall'autore ma più tardi condannato dalla Chiesa, qualche manoscritto interpola per conto proprio con tendenza ostile ...
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RESURREZIONE (dal lat. resurrectio; ted. Auferstehung)
Alberto PINCHERLE
Pietro TOESCA
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È propriamente il "rialzarsi" (gr. ἀνάστασις) dei morti, il loro ritorno in vita, o piuttosto, secondo le concezioni [...] alla resurrezione furono, anzitutto, gli gnostici; ma anche pensatori più propriamente cristiani, per es., Clemente Alessandrino e Origene, non nascosero una certa ripugnanza, per lo meno a intendere la resurrezione nel senso crudamente letterale e ...
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Uomo politico e scienziato prussiano, nato a Korbach nel Waldeck, il 25 agosto 1791, da distinta famiglia borghese (suo padre era colonnello di un reggimento di Waldeck al servizio dell'Olanda), morto [...] ).
Il B. svolse in Inghilterra una viva attività scientifica. Quando il Miller pubblicò nel 1851, sotto il nome di Origene, i Philosophumena di Ippolito scoperti sul monte Athos, egli ne stabilì esattamente l'autore, e nella sua opera Hippolytus and ...
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PANTEISMO
Alberto PINCHERLE
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
. Termine filosofico-religioso, entrato nell'uso nei primi anni del sec. XVIII, in occasione delle controversie dei deisti inglesi (J. [...] dal supremo principio divino, e i sistemi teologici cristiani che a tale emanatismo s'ispirano (p. es. lo gnosticismo, Origene, Scoto Eriugena, ecc.). Se infatti anche l'emanatismo concepisce tutta la realtà come partecipe del divino, da cui promana ...
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Personaggio del Nuovo Testamento, la cui storia s'intreccia con quella degli apostoli e specialmente di Paolo. Il suo vero nome era Giuseppe, ma fu chiamato B. dagli apostoli: era levita di tribù, cipriota [...] . L'errore di Tertulliano (v. sopra) e il carattere del documento (citato anche da Clemente Alessandrino e da Origene) fanno pensare che circolasse soprattutto fra quei cristiani, che trovavano ostica o troppo difficile la lettera agli Ebrei.
Bibl ...
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Dal linguaggio comune, in cui significava originariamente generazione, produzione, questo termine, come già il greco κρισις, passò al linguaggio filosofico-religioso per indicare l'origine del mondo mediante [...] che Genesi, I-II. Per la storia di questa dottrina nel cristianesimo vedi specialmente: Tertulliano, Adversus Hermogenem; Origene, De principiis e Adversus Celsum; Giustino Martire, Apologia, I, 59; Clemente Alessandrino, Strom., V, 14; Agostino, De ...
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origenismo
s. m. – Nella storia del cristianesimo, il complesso delle dottrine del teologo alessandrino Orìgene (183-84 - 253-54) e dei suoi seguaci, che nel tentativo di conciliare la tradizione ecclesiastica con i principî della filosofia...
origenista
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Di Origene, filosofo e teologo cristiano del 3° sec. (v. origenismo): dottrine o.; la speculazione origenista. Come s. m. e f., seguace di Origene e delle sue dottrine.