DE BERNARDI, Oronzio
Ugo Baldini
Nacque a Terlizzi (Bari), il 13 nov. 1735 da Giuseppe e Bisanzia De Chirico. Restano oscuri stato e composizione della famiglia, e in genere, circa la sua formazione [...] romana e del primato pontificio contro il protestantesimo e il gallicanismo, sia alcune analisi di autori come Arnobio e Origene; non v'è traccia, in questi anni, di sue specifiche mansioni pastorali, e un suo più organico inserimento nella ...
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Tra i numerosissimi santi di questo nome, vanno ricordati:
1. A. abate o acemeta. - Educato a Costantinopoli (m. Gomon 430 circa), asceta (380 circa) in Siria, evangelizzò la Mesopotamia fondando un grande [...] in Cilicia); imprigionato sotto Settimio Severo; recatosi a Gerusalemme vi fu coadiutore, poi successore del vescovo Narciso (222); accolse Origene e lo difese; fondò la grande biblioteca poi usata da Eusebio di Cesarea; festa, per i latini 18 marzo ...
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. Uno dei libri della Bibbia ebraica che fa parte della terza classe, detta dei Kethūbhīm o Agiografi, e precisamente di quel gruppo dei cinque più brevi scritti: i Cinque Rotoli (Mĕgilloth) o Volumi. [...] e là delle vaghe movenze drammatiche è cosa intuitiva alla prima lettura del testo, e già notata da antichi commentatori, ad es. Origene (in Migne, Patrol. Gr., XIII, col. 61); ma da ciò a fare della composizione un vero dramma manca ancora molto. I ...
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PERSECUZIONE
Alberto PINCHERLE
Giovanni Pietro KIRSCH
. Questo termine, allorché si abbiano presenti i significati del lat. persequi e anche dell'it. "perseguire" e "perseguitare", si applica nel campo [...] . Eusebio parla di numerosi altri martiri in Egitto durante quest'epoca, tra i quali è da annoverarsi Leonida, il padre di Origene. Per Roma e l'Italia, come per l'Oriente, abbiamo scarse notizie sugli avvenimenti. Nei due decennî seguenti, sotto la ...
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PENITENZA
Raffaele Pettazzoni
. Storia delle religioni. - La penitenza è correlativa al peccato. Col peccato è turbato un ordine di cose che con la penitenza vuol essere ricomposto. Quest'ordine di [...] a tutti venivano rimessi i peccati" (Philos., IX, 12); secondo altri, Agrippino di Cartagine. Discussa è anche la testimonianza di Origene, il quale si meraviglia che alcuni "si vantino capaci di rimettere l'idolatria o di perdonare l'adulterio o la ...
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ROMANI, Lettera ai
Leone Tondelli
È la più ampia e importante dell'epistolario conservatoci di S. Paolo apostolo (v.). Egli vi traccia sistematicamente, con digressioni più apparenti che reali, il suo [...] dossologia esisteva in plerísque codicibus; donde si deduce che in alcuni codici del suo tempo mancava completamente.
D'altra parte Origene accusa Marcione d'aver tagliato dalla lettera quanto segue le parole "Tutto ciò che non è dalla fede è peccato ...
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PELAGIANISMO
Mario Niccoli
. L'espressione pelagianismo (o pelagianesimo) è adoperata di solito per indicare non solamente la dottrina di Pelagio o gli errori che in essa furono segnalati e condannati [...] scritto il suo commento (per il quale si valse dei commenti scritti da S. Agostino prima dell'episcopato, da Origene, da Teodoro di Mopsuestia e dall'Ambrosiastro) in contrapposizione a quello, appunto, dello stesso Ambrosiastro (v.).
Nella Lettera a ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] natura delle anime e il loro destino ultraterreno. Diversamente da Dante, Palmieri sembra ispirarsi alle dottrine del filosofo greco Origene, in particolare a quelle sull’incarnazione degli angeli in terra per purificarsi e tornare a Dio. Conclusa la ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] evidente la varietà delle impostazioni esegetiche.Il G. di Cotton (v.) segue l'interpretazione alessandrina di Clemente e Origene. Il Creatore ha le sembianze del Cristo Lógos, una soluzione che divenne in seguito canonica nell'Occidente medievale ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] ". Quest'ultimo fu accolto, attraverso la versione dei Settanta, dai cristiani (con riserve, però, di Melitone di Sardi, di Origene, di S. Atanasio, di S. Girolamo e di altri) e costituisce sostanzialmente il canone cattolico, in cui, dal sec ...
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origenismo
s. m. – Nella storia del cristianesimo, il complesso delle dottrine del teologo alessandrino Orìgene (183-84 - 253-54) e dei suoi seguaci, che nel tentativo di conciliare la tradizione ecclesiastica con i principî della filosofia...
origenista
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Di Origene, filosofo e teologo cristiano del 3° sec. (v. origenismo): dottrine o.; la speculazione origenista. Come s. m. e f., seguace di Origene e delle sue dottrine.