TRINITÀ
Enrico ROSA
Umberto GNOLI
. 1. Questo termine nel linguaggio cristiano e conforme alla teologia cattolica, riferendosi cioè a Dio uno nell'Essenza (Essere assoluto, natura, sostanza) e trino [...] , per es., nel prologo del IV Vangelo. Ché se alcuni cristiani, massime alessandrini, e anche qualche dottore come Origene, non si guardarono sempre da infiltrazioni della filosofia di Filone, sì che queste diedero poi fomento all'arianesimo sorto ...
Leggi Tutto
Uno dei sacramenti della Chiesa, in cui sotto le specie del pane e vino si contengono il corpo, sangue, anima e divinità di Gesù Cristo.
Il dogma e la sua teologia. - Il nome. - I vocaboli con cui si designò [...] presto a essere custodita nelle chiese. Nell'antichità si soleva portare agl'infermi e agli assenti; e da alcuni passi (Origene, Gregorio di Nazianzo, Ottato di Milevi, Cirillo d'Alessandria) si può inferire l'esistenza dell'uso di conservarla. Per i ...
Leggi Tutto
TILLEMONT, Louis-Sébastien Le Nain de
Alberto Pincherle
Storico, nato il 30 novembre 1637 a Parigi, ove morì il 10 gennaio 1698. Fanciullo d'ingegno vivace, dal padre, Jean Le Nain, consigliere nel [...] , ad altri; così aiutò l'Hermant per le Vite di S. Atanasio, S. Basilio e S. Gregorio di Nazianzo; il du Fossé per Origene e per Tertulliano; il Lambert per S. Cipriano; onde tratti interi se ne ritrovano nei Mémoires, il cui libro XIII è il testo ...
Leggi Tutto
LOGIA
Leone Tondelli
. È il nome greco (λόγια) dato ad alcuni detti attribuiti a Gesù (Logia Iesu) in due frammenti papiracei; il primo di essi inaugurò nel 1897 la collezione degli Oxyrhynchus Papyri [...] questi, vengono in considerazione, per somiglianze attestate da citazioni o raffronti con passi di Clemente Aless., Macario egiziano, Origene, Ippolito di Roma, Ireneo, Girolamo, quelli "degli Ebrei" "degli Ebioniti" e "degli Egiziani" i cui rapporti ...
Leggi Tutto
È il nome antico di un piccolo e povero villaggio situato sui fianchi orientali del monte degli Olivi sulla strada che conduce da Gerusalemme a Gerico (Marco, XI,1-2), e preCisamente a 15 stadî dalla santa [...] indotto alcuni esegeti ad accogliere un'altra lezione, già diffusa in antichi manoscritti del Nuovo Testamento e accettata da Origene, che al posto di Betania mettono Betabara, essa è localizzata generalmente presso l'attuale Makhāḍat al-ḥaglah.
Non ...
Leggi Tutto
SUSANNA (gr. Σουσαννά, Σωσαννά; dall'ebraico shūshan "giglio")
Giuseppe Ricciotti
Nome della protagonista di un episodio il cui racconto è una delle parti deuterocanoniche del libro di Daniele (v.).
L'episodio [...] già da Ireneo, Adv. haer., IV, 26, 3, da Tertulliano, De corona, 4, ed espressamente difesa contro Giulio Africano da Origene, Epist. ad Africanum, 9.
Bibl.: Oltre ai commenti citati s. v. daniele, cfr. C. Julius, Die griech. Danielzusätze u. ihre ...
Leggi Tutto
CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] s. Agostino, che pone la sede dei beati nel summum coelum (De Genesi ad litt., XII, 35; PL, XXXIV, col. 483). Origene invece appare più preciso e circostanziato, dal momento che afferma che il paradiso è al di sopra del firmamento (De principiis, II ...
Leggi Tutto
BETLEMME
G. Kühnel
(ebraico Bēth Lĕḥĕm; arabo Bayt Lahm)
Cittadina della Giordania, situata a km. 8 a S di Gerusalemme, alla quale è collegata da una strada moderna che, partendo dalla antica porta [...] una mangiatoia in una grotta a B. (Dial., 78, 5; PG, VI, col. 660), e dal Protovangelo di Giacomo (150 ca.). Origene, che conosceva la Palestina per esperienza diretta, intorno alla metà del sec. 3° scrive: "A Betlemme viene mostrata la grotta dove ...
Leggi Tutto
ALLEGORIA (ἀλληγορία da ἄλλος e ἀγορεύω)
La parola ἀλληγορία (allegoria) fu originariamente un termine tecnico retorico, che indicava una successione di metafore (Cic., Orator, 94: iam cum fluxerunt continuae [...] dagli Epicurei, sinché passò agli Ebrei (Esseni, Filone) e soprattutto, come è noto, ai Cristiani (S. Paolo, Giustino, Origene e tutti gli altri).
Dal punto di vista estetico, l'interpretazione allegorica riposava su una convinzione razionalistica ...
Leggi Tutto
neuroteologia
Alberto Melloni
La riflessione sulla teologia, sulla mente e le sue funzioni è originaria e comune a tutte le grandi tradizioni religiose: il cervello come luogo nel quale agiscono sensi [...] la chiave della cristologia e dunque dell’antropologia. La dottrina patristica dei ‘sensi’ spirituali presente fin da Origene (che li contrapponeva però ai sensi materiali) è valorizzata nella tradizione cattolico-romana degli Esercizi spirituali di ...
Leggi Tutto
origenismo
s. m. – Nella storia del cristianesimo, il complesso delle dottrine del teologo alessandrino Orìgene (183-84 - 253-54) e dei suoi seguaci, che nel tentativo di conciliare la tradizione ecclesiastica con i principî della filosofia...
origenista
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Di Origene, filosofo e teologo cristiano del 3° sec. (v. origenismo): dottrine o.; la speculazione origenista. Come s. m. e f., seguace di Origene e delle sue dottrine.