PALERMI, Amleto
Stefania Carpiceci
PALERMI, Amleto. – Nacque l’11 luglio 1889 a Roma, terzogenito di Raoul Vittorio, giornalista, e di Emilia Scarpelli.
Quando aveva solo pochi mesi, la famiglia, di [...] di un gruppo di logge massoniche di rito scozzese dal Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani) dal 1919 al novembre 1925, di Filiberto, padre dello sceneggiatore e giornalista romano Furio Scarpelli.
Palermi si dedicò da giovanissimo all ...
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ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] di riprendere i rapporti con le Chiese di Oriente, troncati nel 484; profittando della missione senatoria sua morte, il partito filobizantino e quello che potremmo chiamare "romano" si batterono per la successione. L'autore del Liber Pontificalis ...
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CALZA, Guido
Luigi Rocchetti
Nato a Milano il 21aprile del 1888 da Aituro e da Teresa Bedolo, si laureò in lettere a Roma con una tesi sulla conquista romana di Creta, seguendo in particolare gli insegnamenti [...] Ricci, Roma-Milano s.d.). Nel 1921 otteneva una missione in Oriente, ma l'anno successivo tornava a volgere l'attenzione a Ostia. la direzione, oltre che di Ostia, anche degli scavi del Foro romano e del Palatino, quando morì a Roma il 14 apr. 1946. ...
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FERRARI, Giuseppe
Maria Celeste Cola
Nacque il 21 dic. 1843 a Roma da Giuseppe e da Maddalena Micontelli. Nel 1863 si iscrisse ai corsi dell'Accademia di S. Luca, divenendo allievo del ritrattista A. [...] luoghi esprimevano. Dai viaggi in Africa e in Oriente riportò numerosi schizzi e bozzetti, tradotti in II (1937), 15, p. 15; P. Frandini, Nino Costa e l'ambiente artistico romano tra il 1870 ed il 1890, in Aspetti dell'arte a Roma dal 1870 al 1914 ...
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CIASCA, Agostino
J. Alberto Soggin
Nato a Polignano a Mare (prov. di Bari) il 7 maggio del 1835, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Leonardo e da Olimpia Montanari, fu battezzato con [...] 1918), in Sacrae Congregationis de Propaganda Fido memoria rerum..., III, 1, Rom-Freiburg-Wien 1975, pp. 61-62; S. Tabar, L'azione pastorale ed ecumenica della S. Congregazione nel Medio Oriente e in Europa (1815-1922), B, L'Eglise maronste. ibid., 2 ...
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ACQUAVIVA, Rodolfo
Pietro Pirri
Nacque ad Atri il 25 ott. 1550. Nel 1568, recatosi a Roma con il padre Giovanni Girolamo, duca d'Atri, ottenne, nonostante alcune opposizioni fatte da parte dei familiari, [...] la prima tonsura e il voto di religione. Studiò filosofia e teologia al Collegio Romano, ma insisté per essere destinato alle missioni dell'Estremo Oriente. Malgrado la non robusta costituzione, nel novembre 1577 venne infine inviato a Lisbona, dove ...
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AGAPITO II, papa
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, fu papa dal 10 maggio 946 al dicembre (prima del 15) 955. Secondo una notizia del Liber de ecclesia Lateranensi di Giovanni Diacono (sec. XII; in [...] delle nuove fondazioni episcopali nella politica di espansione verso oriente e al peso che avranno, in genere, i imperiale del 962.
Fonti e Bibl.: Jaffé-Loewenfeld, Regesta Pontif. Rom., I, Lipsiae 1885, pp. 459-463; Liber Pontificalis, a cura ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] domenicani, che da lui ricevono istruzioni per la missione in Oriente; si è conservato uno scritto, di data incerta, i Capitula fidei christiane, che il trattatista Egidio Romano avrebbe composto ed inviato "de mandato domini pape Bonifacii octavi ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] 587: una lettera di Pelagio II testimonia che G. era ancora in Oriente nell'ottobre 584, mentre la donazione di G. a S. Andrea andava molto al di là dell'occasione e del primo pubblico romano lo mostrano sia la cura letteraria a essa dedicata, sia l ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] con quelle di Giovanni, e ricevuti qui altri rinforzi inviati dall'Oriente, era salpato per venire in soccorso di Rossano. Ancora una a una pace onorevole. Come allora, si affidò ad un romano, di cui conosciamo solo il nome, Stefano, perché si recasse ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...