DUPRA, Domenico (Giorgio Domenico)
Alberto Cottino
Nato con ogni probabilità a Torino verso il 1689, si trasferi in gioventù a Roma (1717 c.) a studiare pittura nello studio di F. Trevisani, specializzandosi [...] e di Don José, principe del Brasile (Madrid, Palacio de Oriente), entrambi del 1725, il secondo firmato sul retro con l' ) e che sicuramente erano state rafforzate dal suo primo soggiorno romano.
Al momento della partenza da Lisbona per l'Italia, il ...
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BASALDELLA, Mirko (Mirco)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 28 sett. 1910 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i suoi studi a Venezia, all'Accademia di belle arti di Firenze e alla Scuola di arti applicate [...] Arturo Martini) alle nuove idee discusse nell'ambiente romano, in cui il "mito" diviene trascrizione orientarono verso nuove dimensioni del mito. L'America precolombiana e l'Oriente furono fonte di ispirazione per le Voci, i Personaggi d'Oriente ...
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CECCHELLI, Carlo
Pasquale Testini
Nacque in Roma il 13 ott. 1893 da Sante e da Matilde Manzione. Compiuto il corso di studi medi s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma. Chiamato [...] per lo studio dei monumenti, ma senza un chiaro orientamento. Aveva pubblicato fra il 1912 e il 1913 brevi note XV(1960), pp. 3-13; L. De Bruyne, in Rend. della Pont. Accad. rom. di archeologia, XXXIII (1960-61), pp. 39-59; S. Bettini, Ricordo di ...
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GIURA, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Maschito, presso Potenza, il 14 ott. 1795, da Francesco Saverio, dottore in legge, e da Vittoria Pascale.
Dopo aver studiato a Maschito presso la scuola dei padri [...] il piano di ampliamento e il quartiere industriale a oriente (1860-62); la ristrutturazione della via Marina e lo zuccherificio realizzato a Sarno (1834-36). Di ordine "ionico romano" era in origine il prospetto della nuova chiesa napoletana dei Ss. ...
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GIOVANNI di Rigino
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, che si dichiara originario di Verona e che fu verosimilmente figlio del lapicida Rigino di Enrico. Tuttavia [...] colonna scanalato e di un fusto di marmo rosso di spoglio romano, di un basso capitello corinzio e di una sorta di 1977), 151, pp. 49-54; G.L. Mellini, Verona e l'Oriente in epoca gotica, in Le stoffe di Cangrande. Ritrovamenti e ricerche sul ' ...
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GIOVANNI da Taranto
Walter Angelelli
Non si conoscono i dati biografici di questo pittore pugliese, noto soltanto attraverso un documento angioino del 1304, trascritto da Minieri Riccio nel 1876 (p. [...] Puglia e Basilicata, in La legittimità del culto delle icone. Oriente e Occidente riaffermano insieme la fede cristiana, a cura di altre icone meridionali, Messina 1992, pp. 147 s.; S. Romano, Domenico di Guzman, Santo, in Enc. dell'arte medievale, ...
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DAMASKINOS (Damasceno, Damaschino), Michele
Clara Gelao
Nato a Creta, come attestano le firme apposte in calce ai suoi dipinti, le tappe della sua vita sono ricostruibili sulla base della localizzazione [...] singolare figura d'artista si colloca esemplarmente tra Oriente e Occidente: alla tradizione paleologa sono riconducibili . si rivela, invece, al corrente delle novità romano-rinascimentali (che erano state mediate soprattutto dalle incisioni di ...
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CAPPONI, Mattia
Giorgio Ciucci
Nacque il 2 ag. 1720 a Cupramontana nelle Marche. Studiò a Roma, ma svolse la sua attività di architetto principalmente a Cupramontana e a Iesi. Il primo lavoro che gli [...] Vanvitelli, registra il passaggio fra il gusto del tardo barocco romano e l'interesse per il recupero di una semplicità classica; restauro di casa Petrini (1794) e l'arco posto a oriente della città di Cupramontana (1796).
Bibl.: G. Annibaldi, Mattia ...
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ANGELINI, Annibale
Francesco Santi
Nato a Perugia il 12 maggio 1812, fu allievo, presso l'Accademia di Belle Arti di Perugia, di Vincenzo Monotti e di T. Minardi, passò poi a quella di S. Luca in Roma [...] , come alcuni quadri storici eseguiti su commissione del re Carlo Alberto (Ritorno di Amedeo VI dall'Oriente; Lodovico Re d'Ungheria; Ezzelino da Romano; Il Duomo d'Orvieto; ora nel Palazzo reale di Torino) o come vedute prospettiche (tre Interni ...
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ARIANI, Marco Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1624 da Agostino e da Vittoria Fuso, si dedicò a studi di geometria e di architettura. Viaggiò a lungo in Europa ed in Oriente, appassionandosi [...] pontificio e gli affidò insieme al colonnello Carlo Grunemberg alcuni lavori di prosciugamento nelle paludi pontine. Durante il soggiorno romano l'A. prestò la sua opera anche a Cristina di Svezia ed al cardinale Decio Azzolini. Tornato a Napoli ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...